Delitto di Gradoli: Ala Ceoban, la colf moldava residente ad Orvieto, è stata nuovamente ascoltata in procura
Nell'ambito delle indagini sul duplice omicidio della sorella minore Tatiana e della nipote Elena
ORVIETO - Delitto di Gradoli: Ala Ceoban, la colf moldava residente ad Orvieto, è stata nuovamente ascoltata in procura nell'ambito delle indagini sul duplice omicidio della sorella minore Tatiana e della nipote Elena, scomparse da Gradoli il 30 maggio scorso. Il pm Renzo Petroselli, durante la sua requisitoria davanti al tribunale del riesame di Roma, che ha rigettato la richiesta di scarcerazione di Paolo Esposito, compagno di Tatiana, accusato di duplice omicidio volontario e aggravato, l'ha indicata come complice dello stesso Esposito. Subito dopo il verdetto del riesame i carabinieri si sono recati nell'abitazione di Ala, nei pressi Orvieto, e le hanno sequestrato un computer e alcuni manoscritti.
Ala Ceoban ed Esposito hanno avuto una relazione documentata in modo inequivocabile da un dvd in cui i due si sono ripresi durante un rapporto sessuale. Secondo il pm, di due sarebbero ancora amanti.
Pubblicato il: 30/07/2009