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Bilancio e trasparenza in Consiglio comunale

Oltre alle nomine delle commissioni. Sono questi i punti principali all'ordine del giorno del consiglio di domani pomeriggio. Il primo consiglio realmente operativo dell'era Concina

ORVIETO - Bilancio e trasparenza, oltre alle nomine delle commissioni. Sono questi i punti principali all'ordine del giorno del consiglio di domani pomeriggio. Il primo consiglio realmente operativo dell'era Concina, dopo quello di insediamento. Per effetto dello storico risultato elettorale di giugno, si verifica la strana circostanza per cui la nuova amministrazione di centrodestra si ritrova a portare in consiglio le ultime variazioni dei peg approvate dalla giunta Mocio (di centrosinistra) a maggio. La pratica di per sé non è scottante come un riequilibrio, tuttavia crea qualche imbarazzo. Tra gli "spostamenti" di risorse, ad esempio, ci sarebbero anche circa 30mila euro per l'organizzazione del palio dell'Oca. C'è chi ne avrebbe fatto a meno in questo clima di ristrettezze.

In più la pratica arriva in consiglio proprio nel mezzo delle polemiche sul riequilibrio di settembre e soprattutto sul preventivo "sparametrato" di dicembre, rispetto al quale alcuni esponenti del Pd starebbero valutando un esposto alla corte dei Conti.

C'è poi la pratica altrettanto scottante della mozione presentata dal Pdl per istituire una sorta di anagrafe organizzativa, patrimoniale e finanziaria del Comune di Orvieto. Un'operazione trasparenza che stride con la volontà, più volte dichiarata dal sindaco, di non fare polemica sulla difficile eredità ricevuta dall'amministrazione precedente.

Il capogruppo del Pd, Giuseppe Germani, anche se informalmente, si è già detto favorevole.

Secondo la proposta, il documento dovrà contenere "i nominativi di tutti coloro che percepiscono indennità, compensi o retribuzioni, come amministratori del Comune e come amministratori di istituzioni, aziende, consorzi, enti, società e associazioni in tutto o in parte finanziati dal Comune, con l'indicazione delle somme ad essi spettanti". E ancora: "la descrizione dei servizi gestiti in economia diretta dal Comune e quella dei servizi non gestiti in economia diretta con indicazione dei soggetti ai quali sono affidati e delle principali clausole di contratto". E molto altro ancora.

Pubblicato il: 26/07/2009

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