Si torna a scuola, in 3500 sui banchi
Sono circa 3.500 gli studenti, di cui 1.797 alle superiori, provenienti quindi da tutto l'Orvietano. Quest'anno nelle mense si mangerà con bicchieri di vetro e piatti in ceramica, secondo le regole di una città del buon vivere
Cronaca
Dieci settembre, mercoledì, si apre il nuovo anno scolastico.
La popolazione scolastica si attesta intorno alle 3.500 unità: 366 iscritti alle materne, 815 alle elementari, 542 alle medie, 1.797 alle superiori (622 al Liceo Scientifico, 357 all'Istituto d'Arte, 222 al Liceo Classico, mentre non è ancora disponibile il dato complessivo tra IPSIA e ITCG "Maitani", ovvero geometri, commerciale e professionale).
Nella fascia dell'obbligo sono circa 600 gli alunni che fruiranno dei trasporti scolastici, circa 1.723 quelli che si serviranno delle mense comunali.
I servizi di trasporto su scuolabus funzioneranno sin dal primo giorno di scuola, mentre i servizi mensa inizieranno in base alle date decise dalle singole suole in base all'autonomia scolastica: la materne di Canonica inizierà subito, sin dal 10 settembre, altre scuole, nella prima settimana di attività scolastica, effettueranno il solo orario antimeridiano, pertanto il servizio mensa inizierà dal 15 settembre per le scuole di Ciconia e Orvieto Scalo, mentre per quelle facenti capo ad Orvieto capoluogo, il prossimo 29 settembre.
Anche quest'anno, il Comune di Orvieto procederà al rimborso parziale o totale dei libri di testo agli alunni delle medie, esteso anche agli alunni delle superiori con la sola novità che, quest'anno, il rimborso sarà soggetto alle condizioni economiche del nucleo familiare risultanti dall'applicazione del "Riccometro". Prosegue anche l'erogazione di borse di studio a favore di studenti residenti nel Comune. I destinatari della borsa di studio sono gli alunni residenti nel Comune di Orvieto. Le tipologie di spese ammissibili riguardano le spese di frequenza alla scuola, le spese di trasporto, mensa e le spese per sussidi didattici.
Come già avvenuto negli anni precedenti, anche quest'anno sarà possibile usufruire dei riduzione dei costi per i servizi di mensa e trasporti in rapporto alla situazione economica del nucleo familiare che viene determinata dal "Riccometro.
Una curiosità interessante, annunciata nel suo saluto(pubblicato nell'approfondimento) dall'assessore Negri: nelle mense di Orvieto, capitale delle città Slow, si mangerà con suppellettili vere e non di carta.
E speriamo anche che la qualità dei cibi, come si preannuncia, sia migliore che nel passato.
Pubblicato il: 09/09/2003