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Giuseppe Germani capogruppo del Pd

Sarà lui il capogruppo dei Democratici in consiglio. ll nodo della presidenza del consiglio ancora da sciogliere. Leoni, forse, in consiglio.

ORVIETO - Giuseppe Germani. Sarà lui il capogruppo dei Democratici in consiglio. Lo hanno stabilito all'unanimità gli eletti del Pd, mettendo la proposta ai voti nell'incontro di venerdì sera. L'ex assessore comunale ai Lavori pubblici non è solo il più votato nelle liste del Pd, ma anche tra quanti hanno lanciato segnali di distensione e di "collaborazione" verso la nuova amministrazione, e dentro lo stesso partito. Un segnale di ricostruzione, dunque. "Tiriamo una riga sul passato e sulle vendette" era stato il fil rouge dell'intervento di Germani all'infuocato direttivo comunale del Pd ,all'indomani della sconfitta elettorale. Adesso sarà proprio l'ex assessore di Sferracavallo a tenere il timone dei Democratici in consiglio.

Ma se il nodo del capogruppo è sciolto, quello della presidenza del consiglio sembra restare ancora ben stretto. In gioco poi ci sono ancora tutte le commissioni da comporre. Sono tuttora in corso colloqui sia all'interno della coalizione che con il sindaco Toni Concina, per arrivare al consiglio di domani con un nome da mettere ai voti. La rosa dei nomi sembrerebbe ristretta a Loriana Stella, Marco Frizza e Leonardo Mariani. Intanto, sale l'attesa per l'insediamento del consiglio di domani.

Nelle fila del centrodestra sembra ci sarà una novità. Secondo alcune indiscrezioni, il consigliere Carlo Perali, presidente di Assocommercio, entrato in consiglio per effetto delle dimissioni rassegnate dal secondo assessore Pdl, dovrebbe a sua volta rinunciare al seggio, consentendo così l'ingresso in consiglio di Pier Luigi Leoni. Una significativa novità sugli scranni comunali che rafforzerebbe, e non poco, la linea del dialogo e del confronto. Leoni è stato tra i primi e tra i più autorevoli ad adoperasi per superare l'anatra zoppa. "Se si considera la democrazia un valore morale (come la considero io e, spero, gli amministratori eletti) e non solo una tecnica per l'attribuzione e la distribuzione del potere - aveva detto Leoni - i problemi suscitati dall'anatra zoppa possono essere superati. La soluzione può essere trovata, attestandosi su un profilo morale più alto di quello che sovente prevale in politica. Occorre un po' d'intelligente umiltà".

Per il momento, in ogni caso, il consiglio comunale, al "netto" degli assessori nominati, risulta essere cosi composto.

Per il Pdl: Stefano Olimpieri (capogruppo), Gianluca Luciani, Luciano Cencioni, Guido Turreni, Carlo Perali e Carlo Sborra.

Per Orvieto libera: Angelo Ranchino (capogruppo) e Piergiorgio Pizzo (capogruppo Udc).

Per il Pdci Carlo Tonelli (candidato sindaco, non eletto).

Per il Pd: Giuseppe Germani (capogruppo), Loriana Stella (candidata sindaco, non eletta), Leonardo Mariani, Donatella Belcapo, Marco Frizza, Roberto Meffi, Anna Rita Mortini, Adriana Bugnini, Marco Moscetti, Antonella Annulli.

Per Sinistra e libertà: Evasio Gialletti

Pubblicato il: 12/07/2009

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