Bernini (Acas): 'Spiegherò come stanno le cose'. I problemi di liquidità dell'azienda

ORVIETO - "Mi riservo un confronto col mio avvocato prima di qualsiasi dichiarazione ufficiale". Così l'imprenditrice Giovanna Bernini, unico socio e amministratore unico di Acas service srl, commenta l'esito dell'indagine della Guardia di finanza. La Bernini - origini ligure e volontà di ferro - dà ad intendere che accanto agli accertamenti della finanza, corre di pari passo un'altra realtà, non meno drammatica che sono i ben noti problemi di liquidità dell'azienda che già dallo scorso anno fecero nascere problemi con i dipendenti.

La Acas cominciò a rimanere indietro col pagamento degli stipendi e la questione destò anche l'interesse di qualche consigliere regionale d'opposizione che, in merito, produsse un'interrogazione. Alla base ci sarebbero grossi crediti che Acas service non riuscirebbe ad incassare dalle Asl in crisi, soprattutto quella del Lazio. Adesso bisognerà vedere come possano intersecarsi le due questioni e soprattutto come Acas potrà uscirne nell'interesse, soprattutto dei lavoratori.