Tabula Rasa, chiuso il bar dell'arrestato
Sono scattati i sigilli per il bar cittadino di cui è comproprietario Daniele Cavalloro, il 27enne orvietano arrestato, venerdì mattina, per spaccio continuato, su ordinanza di custodia emessa dal gip Gianluca Forlani
ORVIETO - Sono scattati i sigilli per il bar cittadino di cui è comproprietario Daniele Cavalloro il ventisettenne orvietano arrestato, venerdì mattina, per spaccio continuato, su ordinanza di custodia emessa dal gip Gianluca Forlani. A ventiquattrore dall'arresto il giudice ha ritenuto opportuno disporre anche il sequestro penale preventivo per il locale del presunto spacciatore.
Secondo le carte della procura infatti, ci sarebbero i presupposti per ricollegare il bar al consumo e all'approvvigionamento di droga.
L'ipotesi sarebbe confortata da appostamenti e riprese video che ritrarrebbero un via vai assiduo presso il locale di clienti - assuntori, o comunque di persone già note per precedenti legati agli stupefacenti.
Il bar resterà chiuso fino alla revoca del provvedimento. I sigilli sono scattati sabato sera intorno alle 22.
Pubblicato il: 06/07/2009