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Toto - giunta, spunta a sorpresa l'ipotesi Cavalloro

Il noto imprenditore orvietano è indicato come papabile per un posto in giunta. Nel Pd è guerra fino all'ultimo sull'esecutivo provinciale

di Stefania Tomba

 

ORVIETO - Toto - giunta, spunta a sorpresa l'ipotesi Cavalloro. Cinquant'anni, titolare da oltre venti della Tmc di Bardano, azienda metalmeccanica leader nel settore a livello locale e non solo, una lunga e intensa militanza in Cna, Claudio Cavalloro potrebbe avere un posto riservato nella giunta Concina.

 

Un posto di tutto rispetto, se come raccontano fonti autorevoli, dovesse andare ad occupare proprio la poltrona di vicesindaco. L'ipotesi sarebbe in campo, c'è addirittura chi è pronto a darla per molto probabile. Un imprenditore da affiancare il sindaco. Questa la chiave di lettura più vistosa. Ma se ne affacciano anche altre che aprono ulteriori scenari. Cavalloro è sì noto imprenditore, ma con lunghi trascorsi in Cna dove ha maturato amicizie durature. Con il democratico Marco Frizza, in primis.

 

Cavalloro potrebbe, dunque, rappresentare l'apertura a sinistra di Concina? O, piuttosto, come sospettano i più maliziosi, il rivelarsi di un accordo trasversale pre elettorale?

 

Trattasi, beninteso, di ragionamenti da ascrivere ancora (anche se non del tutto) al campo delle congetture, dal momento che non c'è tuttora l'ufficialità sui nomi graditi al neo sindaco Toni Concina per la giunta che dovrà governare con lui cinque anni. Le consultazioni sono ancora in atto. Dovrebbero terminare nel fine settimana, anche se restano ancora alcuni nodi sa sciogliere. I nomi in lizza, insomma, sono ancora troppi, per le sei poltrone disponibili.

 

Nel Pdl sembra ormai dato quasi per certo che dovrebbero entrare nell'esecutivo l'avvocato Antonio Barberani e il geometra Felice Zazzaretta. Stefano Olimpieri, dal canto suo, ripiegherebbe sul ruolo di capogruppo, con l'opzione - dimissioni tra due anni, quando inizierà la corsa per le Regionali. Per Orvieto libera è in pole Marco Sciarra, ma sul tavolo c'è anche il ruolo che potrebbero giocare l'avvocato Angelo Ranchino, il chirurgo Massimo Rosmini e la responsabile della campagna elettorale del sindaco, Cristina Calcagni.

 

Quanto alle deleghe al Bilancio si era vociferato, nei giorni scorsi, il possibile arrivo di un professionista romano. Ma in ballo resta anche l'ipotesi che il sindaco possa preferire di occuparsi in prima persona della delicata situazione finanziaria del Comune, tenendo per se le deleghe, esattamente come ha fatto Stefano Mocio, dal 2006 ad oggi, dopo aver dimissionato l'assessore Massimo Frellicca.

 

C'è poi la partita, tutta interna ai Democratici, per la presidenza del consiglio comunale. I candidati sarebbero Marco Frizza, ben visto dalla componente mociana e Donatella Belcapo sponsorizzata da Loriana Stella. Le cose si chiariranno definitivamente a giorni, anche se di tempo per trovare i giusti equilibri ce n'è ancora: il consiglio comunale sembra che si terrà il prossimo lunedì 13 luglio.

 

I tempi stringono, invece, per il comitato dei dieci che il coordinatore Carlo Emanuele Trappolino nominerà ormai tra poche ore, azzerando l'attuale classe dirigente del Pd.

 

Il coordinamento che dovrà valutare la proposta dell'onorevole era fissato per domani sera, ma la composizione della giunta provinciale che verrà ufficializzata stamani ha fatto precipitare alla questione, col risultato che il coordinamento pare destinato a nuova data, mentre ieri sera sulla Rupe si sono riuniti tutti i sindaci del Pd dell'Orvietano.

 

Nelle ultime ore, infatti, si sono intensificate le pressioni sul segretario provinciale Roberto Montagnoli, perché ottenga l'impossibile. Ovvero una rappresentanza per il partito orvietano equivalente a quella ottenuta nel 2004. Nell'amministrazione uscente il Pd esprimeva, infatti, la vicepresidenza con Loriana Stella e la presidenza del consiglio con Giuseppe Ricci (ora Sd ma nel 2004 Ds).

 

Parimenti, stanno proseguendo fino all'ultimo le pressioni per sostituire il nome, praticamente già scritto, di Stefano Mocio nella giunta Polli con quello di Fausto Galanello. 

 

Pubblicato il: 02/07/2009

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