E' passata
di Dante Freddi Speriamo che domani ci sia una città ed un territorio migliori di oggi
di Dante Freddi
E' passata. Lunedì avremo il nuovo sindaco e sarà un altro giorno, comunque, chi vince vince. Nessuno è più sicuro di nulla, bisogna lavorare bene per meritare il consenso e saper interpretare la speranza di miglioramento.
L a campagna elettorale è stata dura per le coalizioni, per i candidati e anche per noi che li raccontiamo. Colpi bassi, tante cose dette e scritte, tutto sopra i toni (musicali).
Se l'è vista brutta anche il nostro giornale, subissato di comunicati e appelli e contrappelli, dossier, presunte notizie bomba composte con visure camerali di privati cittadini, curriculum, etc. . E poi i commenti, a centinaia, tanti cancellati, tanti ragionevoli ed educati contributi, altri pure calunnie, altri ancora micce per infiammare il clima e renderlo ancora più pestilenziale. Ho litigato anche con qualche lettore e mi scuso. Magari il suo commento è capitato per cinquantesimo tra insopportabili battute su Stella o Toni e per ultimo Cimicchi, messo davanti o dietro ad entrambi, da evitare con mutande di bandone.
Mi è venuta voglia di chiudere lo spazio "commenta la notizia", ma sarebbe stato come non far parlare qualcuno perché la voce mi sembrava stridula. E allora ho corso il rischio di irritare qualcuno, speriamo pochi.
Tanti amici mi hanno rimproverato di non essere stato obiettivo, qualcuno mi ha consigliato di non espormi troppo. Sia a destra che a sinistra, per cui credo che il "prodotto", alla fine, sia stato equilibrato.
Ho posto in discussione le mie idee e scritto abbastanza poco in questi mesi, solo quando era necessario.
Alcuni mi hanno detto come si fa a fare il giornalista. Poiché sono seguace dell'aforisma di Pitigrilli "non consigliatemi, so sbagliare da solo", non ho apprezzato, ma ci ragionerò sopra.
Abbiamo fatto il punto e ora andiamo avanti.
Auguri a tutti, consiglieri eletti e no, candidati sindaco eletti o no. Speriamo che domani ci sia una città ed un territorio migliori di oggi.
San Pietro Parenzo, aiutaci tu.
Pubblicato il: 20/06/2009