Marco Sciarra. Una campagna elettorale senza promesse personali

di Marco Sciarra

Nell'articolo sulla conferenza stampa di Toni Concina uscito oggi sulle pagine di OrvietoNews si legge il mio nome tra quelli dei probabili futuri assessori della sua giunta.  È del tutto chiaro, leggendo il pezzo, come sia il mio nome che quello del dottor Rosmini siano il frutto di libere conclusioni della direttrice della testata. Questo a ribadire quello che, per me e non solo per me, è stato un immenso valore aggiunto di tutta la campagna elettorale per le amministrative e per il ballottaggio del candidato Concina: nessuno ha promesso nulla a nessuno sul piano personale.  Né agli elettori, né ai candidati è stato promesso alcunché, se non l'impegno a lavorare con serietà per il nostro territorio su progetti reali e condivisi. Aver assistito personalmente a più di un incontro in cui, pur ascoltando le ragioni di tutti e prendendo le istanze di ognuno nella dovuta considerazione, si è preferito non accogliere nessuna forma di scambio a favore di singoli personaggi, politici e non, è stato per me fonte di immensa stima nei confronti di tutta la compagine che ha sostenuto e sta sostenendo Toni Concina in questa lunga campagna elettorale.  Aver discusso delle candidature nelle liste senza che nessuno abbia promesso nulla ai singoli candidati è stato, poi, un motivo di forte speranza nel rinnovamento, non solo e non tanto delle persone, quanto dei metodi, che ritengo quelli di una politica alta (seppur locale) e sana.  Sono convinto che la gente inizi a capirlo, altrimenti non si spiegherebbe come mai, durante la passeggiata di ieri mattina al mercato di Piazza del Popolo, si respirasse il clima di festa; e ieri sera, alla festa dello sport, parecchi cittadini siano venuti al nostro tavolo a chiederci di poter avere e indossare una delle coccarde adesive con scritto «io sto con Toni». Di questi due momenti non posso che ringraziare il candidato Sindaco Concina: la speranza che sta regalando agli orvietani in questi giorni è assolutamente impagabile. Quanto ai ringraziamenti agli elettori, che mi hanno riservato la più bella delle sorprese, riconoscendomi una quantità di preferenze che andava oltre ogni mia possibile immaginazione, attendo i dati ufficiali della Commissione Elettorale, dato che, ancora adesso, stento a crederci.    

Nell'articolo sulla conferenza stampa di Toni Concina uscito oggi sulle pagine di OrvietoNews si legge il mio nome tra quelli dei probabili futuri assessori della sua giunta.  È del tutto chiaro, leggendo il pezzo, come sia il mio nome che quello del dottor Rosmini siano il frutto di libere conclusioni della direttrice della testata. Questo a ribadire quello che, per me e non solo per me, è stato un immenso valore aggiunto di tutta la campagna elettorale per le amministrative e per il ballottaggio del candidato Concina: nessuno ha promesso nulla a nessuno sul piano personale.  Né agli elettori, né ai candidati è stato promesso alcunché, se non l'impegno a lavorare con serietà per il nostro territorio su progetti reali e condivisi. Aver assistito personalmente a più di un incontro in cui, pur ascoltando le ragioni di tutti e prendendo le istanze di ognuno nella dovuta considerazione, si è preferito non accogliere nessuna forma di scambio a favore di singoli personaggi, politici e non, è stato per me fonte di immensa stima nei confronti di tutta la compagine che ha sostenuto e sta sostenendo Toni Concina in questa lunga campagna elettorale.  Aver discusso delle candidature nelle liste senza che nessuno abbia promesso nulla ai singoli candidati è stato, poi, un motivo di forte speranza nel rinnovamento, non solo e non tanto delle persone, quanto dei metodi, che ritengo quelli di una politica alta (seppur locale) e sana.  Sono convinto che la gente inizi a capirlo, altrimenti non si spiegherebbe come mai, durante la passeggiata di ieri mattina al mercato di Piazza del Popolo, si respirasse il clima di festa; e ieri sera, alla festa dello sport, parecchi cittadini siano venuti al nostro tavolo a chiederci di poter avere e indossare una delle coccarde adesive con scritto «io sto con Toni». Di questi due momenti non posso che ringraziare il candidato Sindaco Concina: la speranza che sta regalando agli orvietani in questi giorni è assolutamente impagabile. Quanto ai ringraziamenti agli elettori, che mi hanno riservato la più bella delle sorprese, riconoscendomi una quantità di preferenze che andava oltre ogni mia possibile immaginazione, attendo i dati ufficiali della Commissione Elettorale, dato che, ancora adesso, stento a crederci.