Riprende il processo Hiram sugli intrecci tra mafia e massoneria
A Palermo. Tra i coinvolti anche il faccendiere orvietano Rodolfo Grancini e il ficullese Guido Peparaio, impiegato della Cassazione
ORVIETO - Riprende stamani di fronte alla terza sezione penale del Tribunale di Palermo il processo Hiram sugli intrecci tra mafia e massoneria destinati a rallentare i processi: tra i coinvolti anche il faccendiere orvietano Rodolfo Grancini e il ficullese Guido Peparaio, impiegato della Cassazione. Dopo Marcello Dell'Utri che sarà sentito come teste, ha fatto il suo ingresso nell'inchiesta anche Licio Gelli. L'ex maestro venerabile della loggia P2, contattato per rilasciare dichiarazioni sull'inchiesta, si è avvalso della facoltà di non rispondere.
Pubblicato il: 04/06/2009