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Gli animalisti snobbano l'edizione 2009 della Palombella?

A tre giorni dalla storica rappresentazione che simboleggia la discesa dello Spirito Santo sugli Apostoli e Maria, non c'è associazione che si sia fatta viva. E' la prima volta da anni

foto di copertina

ORVIETO - Gli animalisti snobbano l'edizione 2009 della Palombella? Così sembra dal momento che, a tre giorni, dalla storica rappresentazione cittadina  che simboleggia, la discesa dello Spirito Santo sugli Apostoli e Maria, non c'è associazione che si sia fatta viva. Da anni gli animalisti contestano l'uso di un piccione "in piume ed ossa" per il rito della Palombella, a buon diritto considerata la festa degli orvietani, che si celebra in piazza Duomo in mezzo a trombe e mortaretti. Dopo edizioni di tentati compromessi che hanno sempre scontentato tutti, la festa è ritornata alla sua formula tradizionale.

Così sarà anche quest'anno, con buona pace degli animalisti, a quanto pare. La cerimonia inizierà alle 10 in piazza della Repubblica dove ci sarà il raduno della banda musicale, quindi alle 11,50 ci sarà la sfilata fino a piazza Duomo dei trombetti e dei tamburi del corteo Storico.  A mezzogiorno, ai rintocchi della campana del Maurizio, il vescovo agiterà un lino bianco dal balcone del palazzo dell'Opera del Duomo: sarà il segnale per accendere i razzi della raggiera alla quale é legata con nastrini rossi la colomba bianca racchiusa in un cilindro trasparente di protezione. La raggiera scivola velocemente lungo il cavo d'acciaio teso fra chiesa di San Francesco ed il cenacolo sul sagrato del Duomo. E la magia della Palombella si rinnova.

Pubblicato il: 29/05/2009

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