Bilancio, Conticelli chiede la riunione urgente della commissione e scrive al prefetto

Maurizio Conticelli, capogruppo di Altra Città, pur avendo abbracciato la Stella come riferimento politico delle prossime amministrative, non rinuncia al ruolo di opposizione che ha ssunto negli ultimi anni, con continuità e pervicacia, tanto da apprire spesso l'unica opposizione all'amministrazione Mocio.

Ora torna in ballo la questione bilancio e Conticelli segnala al prefetto di Terni un presunto " mancato rispetto del regolamento di contabilità" e chiede la convocazione della commissione bilancio per discutere della grave situazione.

Segue la documentazione su cui farsi un'idea della questione:

"Al Signor Prefetto della Provincia di TERNI

p.c.

Al Presidente del Consiglio Comunale di ORVIETO

Al Sindaco di ORVIETO

OGGETTO: Mancato rispetto del Regolamento di contabilità - Segnalazione.

Trasmettiamo in allegato la richiesta di convocazione urgente della I Commissione Consiliare (Conferenza dei Capi Gruppo) avanzata da questo Gruppo Consiliare al fine di procedere alla regolarizzazione dei debiti fuori bilancio di cui l'Amministrazione Comunale è a conoscenza dal novembre 2008.

Chiediamo in particolare che Codesta Prefettura si adoperi per il pieno rispetto delle norme regolamentari sulla contabilità del Comune di Orvieto che, a nostro parere, sono state sin qui chiaramente eluse con comportamento censurabile del Sindaco nei confronti delle responsabilità poste in capo ai Consiglieri Comunali.

Confidando nell'autorevolezza di Codesta Istituzione, porgiamo distinti saluti.
Orvieto, 20 maggio 2009
Maurizio Conticelli

 

COMUNE DI ORVIETO

Gruppo Consiliare Altra Città

Al Presidente del Consiglio Comunale - SEDE

Al Presidente della Commissione Consiliare di Controllo e Garanzia - SEDE

Al Presidente della III Commissione Consiliare permanente - SEDE  

p.c.

Ai Consiglieri Comunali - SEDE

Al Sindaco - SEDE

Al Direttore Generale - SEDE

Al Dirigente del Settore Finanza, Cassa e Bilancio - SEDE

 OGGETTO: Richiesta di convocazione urgente della I Commissione Consiliare su debiti fuori bilancio.

 Il Collegio di Revisione Contabile, nella relazione sul rendiconto 2008, ha evidenziato debiti fuori bilancio in attesa di riconoscimento per € 734.717,58 oltre ad interessi giornalieri pari ad € 104,95, senza peraltro fornire ulteriori indicazioni.

Da informazioni acquisite presso gli uffici comunali, il debito suddetto si riferirebbe alla conclusione di una delle cause con COFATHEC (ex ARTESIA) inerenti la gestione del Museo Greco.

La notizia circa l'esito negativo di tale vicenda, sarebbe stata comunicata al Comune dall'Avvocato difensore in data 8 novembre 2008 e chiarita per la quantificazione della parte economica, cioè per i 734.717,58 € oltre agli interessi giornalieri, in data 20 novembre 2008.

Risulta a questo punto che il Dirigente del Settore abbia informato il Sindaco che, a nostro parere, avrebbe dovuto convocare con urgenza il Consiglio Comunale per procedere al riconoscimento di tale situazione debitoria ed effettuare il riequilibrio del bilancio.

La situazione suddetta ci è stata invece celata sia in occasione del Consiglio Comunale di fine novembre 2008 per l'assestamento del bilancio 2008, sia in occasione del Consiglio Comunale del dicembre 2008 allorché è stato approvato il bilancio di previsione 2009.

Né ci è stata fornita alcuna informazione al riguardo nei mesi successivi sino alla presentazione dei documenti per il rendiconto 2008 di prossima approvazione, mentre sono stati richiesti pareri alla Corte dei Conti, peraltro non forniti, tentando in modo evidente, a nostro parere, di dilazionare artatamente la scadenza per gli adempimenti inerenti la regolarizzazione dei debiti fuori bilancio.

Il Regolamento di contabilità del Comune, approvato con deliberazione del Consiglio n. 46 del 9/5/2003, indica chiaramente come ci si sarebbe dovuti comportare:

-          l'art. 8 (Segnalazioni obbligatorie del responsabile del servizio finanziario), comma 1, infatti recita "Il responsabile del servizio finanziario è obbligato a segnalare i fatti gestionali dai quali deriva il costituirsi di situazioni tali da pregiudicare gli equilibri di bilancio";

-          lo stesso art. 8, comma 5, inoltre precisa che "Il Consiglio provvede al riequilibrio a norma dell'art. 193 del D.Lgs. 267/2000, entro trenta giorni dal ricevimento della segnalazione";

-          l'art. 29 (Situazione a rischio della gestione finanziaria) precisa che, indipendentemente dalla verifica generale sugli equilibri di bilancio da attuarsi nel mese di settembre, il responsabile del servizio finanziario è tenuto a segnalare le situazioni di pregiudizio per la salvaguardia degli equilibri del bilancio, prevedendo inoltre che il Sindaco convochi con urgenza il Consiglio Comunale per gli adempimenti in materia.

Dalle informazioni acquisite presso gli uffici risulterebbe che il dirigente comunale competente in materia abbia tempestivamente messo al corrente l'Amministrazione Comunale, mentre dobbiamo constatare che il Sindaco non ha svolto gli adempimenti richiesti dalle norme regolamentari interne sulla contabilità del bilancio comunale, recando nocumento alle prerogative dei Consiglieri Comunali.

Rimane inoltre un grave fatto politico, determinato dalla chiara volontà di sottacere un enorme problema di bilancio nella delicata fase che ha condotto alla scelta del candidato Sindaco per le amministrative del 2009 e di trasferire la incombenza per la regolarizzazione del debito fuori bilancio in argomento, alla prossima Amministrazione che governerà il Comune di Orvieto.

Per quanto sopra chiediamo di convocare con urgenza la Conferenza dei Capi Gruppo per chiarire la situazione suddetta e per convocare con urgenza il Consiglio Comunale al fine di procedere al riconoscimento dei debiti in oggetto e per riequilibrare il bilancio 2009.

La presente viene inviata anche ai Presidenti della III e della V Commissione Consiliare affinché valutino le eventuali ulteriori iniziative di loro competenza.

Nel caso in cui si decida di non procedere alla regolarizzazione dei debiti fuori bilancio più volte nominati, chiederemo le dimissioni dell'esecutivo."

 

Orvieto, 20 maggio 2009