Sinistra e Libertà

ORVIETO - Sono i Socialisti, i Verdi (sebbene non siano rappresentanti da nessun candidato) e Sinistra democratica. Insieme si chiamano Sinistra e libertà e corrono insieme per il Comune sotto il vessillo di Loriana Stella sindaco. Ieri mattina la presentazione ufficiale della lista che rappresenta un inedito cartello elettorale pronto ad affrontare il banco di prova delle amministrative e poi chissà. Al progetto - illustrato dal giovane Andrea Mari, Evasio Gialletti e Giampaolo Antoniella - sembrano credere molto, soprattutto perché, è stato "il frutto di un percorso duro ma autentico - ha detto Mari - non è un caso se strada facendo abbiamo perso qualcuno".

Il riferimento è chiaramente al consigliere dell'attuale gruppo misto in Comune, Fabrizio Cortoni che ha storto il naso sulle candidature espresse dai socialisti ed è rimasto fuori dalla lista.

Si pongono come coloro che di fronte alla crisi della sinistra rispondono "in termini di unità", è stato detto, "superando gli egoismi e gli interessi di partito". Parole durissime sono state spese per la scelta del PdCi di staccarsi dal centrosinistra per presentare un proprio candidato, l'attuale assessore Carlo Tonelli.

Nessuno dei tre relatori ha usato mezze parole. "Un gioco al rialzo per ottenere qualcosa dopo" ha detto Mari. "Chi ha fatto scelte diverse, lo ha fatto solo per le poltrone", ha rincarato Gialletti. Infine, Antoniella: "non ho ben capito quale sia la motivazione vera, perché il programma è condiviso da tutti. Peraltro la scelta dei Comunisti italiani li colloca nella contraddittoria posizione di avere una lista alternativa in Comune e una di "maggioranza", diciamo cosi, in Provincia".