Bruno Pecchi e Guglielmo Magarini Montenero nella Giunta Stella

ORVIETO - La Stella cala gli assi: l'ex direttore generale della Cassa di Risparmio di Orvieto, Bruno Pecchi e l'affermato neurochirurgo perugino, ma orvietano d'adozione, Guglielmo Magarini Montenero pronti a sedere nella sua giunta. Chiara la vocazione per il primo alle Finanze e per il secondo alla Sanità. La Stella ha giocato sull'effetto sorpresa, ieri in conferenza stampa, per presentare "un altro pezzo della sua squadra futura".  

Voglia di stupire? Anche. Ma soprattutto "di dimostrare alla città che facciamo sul serio", ha detto la candidata del Pd, presentando con orgoglio i suoi due nuovi supporter e assessori "in pectore". La Stella, da politica navigata, si guarda bene dal dare per chiusa la squadra di governo. Chiara la volontà di non urtare nessuna delle sensibilità che la sostengono.

E così ecco che parlando di esecutivo spiega: "due nomi vorrei farli io, il resto verrà stabilito ad urne aperte. Fermo restando il numero di sei assessori, tre uomini e tre donne e i criteri di selezione sulla base di merito, competenza e rinnovamento". Insomma, la Stella non lo dice, ma la metà maschile della sua giunta a giudicare dalle facce che la circondavano ieri mattina in conferenza stampa potrebbe averla già presentata. Sarà solo un caso, infatti, se in pole accanto a lei, ieri, c'era anche l'ex assessore ai Lavori Pubblici, Giuseppe Germani, record di preferenze nel 2004 e di nuovo in corsa per le amministrative di giugno?

E d'altro canto, sembrano esserci pochi dubbi sul fatto che i due nomi che la Stella ha in serbo possano essere quelli di Bruno Pecchi e del professor Magarini. Ex direttore generale di Cro, in pensione da poco tempo, dopo 47 anni di carriera spesi tutti in CariFirenze, Bruno Pecchi è diventato orvietano d'adozione. "Sono digiuno di politica, ma ho detto sì a Loriana nella convinzione di potermi spendere per la città, mettendo a servizio della comunità l'esperienza che ho maturato sul lavoro. Non so bene cosa mi aspetta ma mi impegnerò al massimo". Così l'ex direttore generale ha stupito tutti, abbracciando con convinzione la battaglia di Loriana Stella. Per lui dovrebbe essere un giochetto da ragazzi rimettere a posto i conti del Comune: "Sempre che siano così disastrosi come si dice" si è lasciato sfuggire l'assessore in pectore che è in Pecchi.

Stesso entusiasmo nel professor Magarini. Neurochirurgo di chiara fama, già consulente del Santa Maria Stella, ma anche libero professionista che esercita anche sulla Rupe dal 1980, Magarini era già stato lusingato dai richiami della politica perugina. "Perché ho sempre detto no a Perugia? Perché a Perugia non c'è Loriana Stella" ha dichiarato semplicemente, dicendo di essere stato convinto dal clima di "effervescenza diffusa" che regna attorna alla candidata.