Orvieto libera si presenta con una lista civica che rappresenta tutta la città

di Stefania Tomba

 

ORVIETO - Professionisti, imprenditori, ma anche casalinghe, studenti e pensionati. "Orvieto Libera" alza i veli sul popolo di Concina. La lista del candidato sindaco del centrodestra (Concina è sostenuto anche da una seconda lista, quella del Pdl) punta sulla trasversalità: politica, "geografica" e generazionale. "Trasversale, da tutti punti di vista" la definisce la responsabile della campagna elettorale Cristina Calcagni, di Corbara, anche lei candidata. "Si tratta, nel suo complesso, di uno spaccato veramente rappresentativo della società civile orvietana, senza compromessi", dice la Calcagni, nel presentare la rosa dei candidati. Ecco, dunque, l'avvocato Angelo Ranchino, fondatore dell'associazione "Orvieto libera", a capitanare la lista. Subito dietro di lui Piergiorgio Pizzo (Udc), Cristina Calcagni e il medico chirurgo Massimo Rosmini. Fin qui, nomi già certi o vociferati. Ma gli assi nella manica sono diversi. Uno è proprio il numero cinque in lista: il presidente di Confagricoltura, Roberto Poggioni che non mancherà di drenare voti dal mondo dell'imprenditoria agricola, specie quella più vicina al centrodestra, ma forse non solo. Confermata anche la presenza del giovane imprenditore Marco Sciarra, titolare del pozzo della Cava. Così come è confermato l'apporto alla lista di "Tuscia vola" con la presenza di Gionni Moscetti.

 

Destinata a suscitare vivo interresse la candidatura anche dell'architetto Simonetta Michelangeli, dell'omonima bottega che ha esportato il nome di Orvieto in tutto il mondo. E poi ancora largo ai giovani: ci sono Silvia Picciaia, classe 1987 e Gianluca Massini Rosati, classe 1981.

 

Insomma, una lista civica in senso stretto. Lo confermano anche altri nomi come il musicista Patrizio Dominici, l'artigiana Iliana Corradini o la ricamatrice Loretta Lovisa.

 

Ha scelto di sostenere la candidatura di Concina anche l'ingegner Stefano Stramaccioni, consigliere dell'Opera del Duomo. In lista anche la commercialista Anna Gribaudo che, insieme ad altri candidati come Rosmini, Poggioni o Massini Rosati, è stata tra i soci fondatori della "Orvieto libera" dell'avvocato Ranchino.

 

Tra i diversi orvietani di adozione che si presentano al giudizio degli elettori figura anche il giornalista di Libero, Gianfranco Bonanno. Completano la rosa dei candidati Oleksandra Dzyubyk, Bruno Fiorenzo, Maria Pappalardo e Giuseppe Pavoncelli.

 

Per quanto riguarda il centrodestra non resta adesso che conoscere le candidature del Pdl. Il confronto di questi ultimi giorni per la selezione delle candidature è stato particolarmente duro. A dire il vero anche nel centrosinistra, le cose non sono state complicate solo in casa del Pd. Una novità delle ultime ore è proprio il "ritiro" della candidatura, in Sinistra e libertà, del consigliere comunale Fabrizio Cortoni (candidato sindaco in pectore della Sinistra, qualora la Stellla avesse perso le primarie).

 

Cortoni non fa mistero del fatto di essersi ritirato, in quanto ha ritenuto la sua presenza in lista incompatibile con le candidature espresse dai socialisti. Tra questi figurano Franco Raimondo Barbabella e l'attuale presidente del consiglio comunale Evasio Gialletti. Intanto, oggi, altro appuntamento di politica - spettacolo. Per Concina - pianista jazz per passione - arriverà nelle sede Ol di Ciconia, Cristian De Sica. Previsto un duetto.