Archivio Orvietosi Archivio anni 2002-2012: NOTIZIE
NOTIZIE CORSIVI

Parcheggio di via Roma, ancora ritardi

Secondo l'ultima promessa del vicesindaco Marino Capoccia fatta alla stampa nel mese di febbraio, doveva essere pronto entro il 28 aprile. Ma l'inaugurazione è lontana

foto di copertina

di Alessio Mancini

 

ORVIETO - Parcheggio di via Roma, ancora ritardi. Il cantiere, dato per chiuso prima per l'autunno poi per dicembre doveva infine essere ultimato, secondo l'ultima promessa del vicesindaco Marino Capoccia fatta alla stampa nel mese di febbraio, entro il 28 aprile. Entro tale data, assicurarono i vertici dell'Amministrazione comunale al fianco dell'ingegner Mazzi, dovevano essere fruibili sia il parcheggio pluripiano che l'area esterna. Ma gli automobilisti orvietani, nel nuovo parcheggio che secondo il progetto dovrebbe offrire cinquecento posti auto, non vi entreranno a breve. Al contrario è sufficiente gettare un occhio al di là della rete che circonda il cantiere per notare come non solo tale struttura non sia affatto fruibile ma come, inoltre, si possa facilmente sorprendere gli operai ancora al lavoro. Ma sorvolando sui rimandi , ormai "biblici" nella storia della nuova infrastruttura (l'idea originale risale a circa un trentennio fa, sotto il nome di "operazione Talpa"), a ben vedere una nota positiva nelle "cazzuole" ancora al lavoro c'è. Nessuno, infatti, potrà ora accusare l'amministrazione uscente di strumentalizzare i cantieri, concentrandoli o protraendoli fino al clou della campagna per le amministrative, a mo' di spot elettorali. In attesa di una nuova data per il varo della struttura, che da progetto sarà di due piani seminterrati e la sistemazione superficiale sarà adibita a piazza con spazi destinati ad usi sportivi e ricreativi, vale forse la pena ricordare le altre scadenze citate nella stessa occasione dall'amministrazione comunale. Per la fine di maggio, infatti l'agenda dei lavori pubblici prevede il via ai lavori della complanare con una consegna prevista entro due anni. Questo primo stralcio dell'opera,  che comporterà complessivamente un investimento di 14 milioni e 817mila euro, dovrebbe consentire entro il 2011 di deviare il traffico dai quartieri periferici di Orvieto con il conseguente miglioramento della viabilità e della qualità della vita dei residenti. Ma sempre secondo quelle promesse i lavori della variante di Sferracavallo e quelli per il raccordo tra la variante e la complanare (le cui pratiche sono più indietro rispetto alla complanare, nonostante ci sia l'accordo su finanziamenti e pertinenze tra Comune, Regione e Provincia) godranno più o meno della stessa tempistica. Ancora avvolti nelle polemiche i cantieri del centro. Oltre piazza Fracassini, i cui lavori di sistemazione sono nati e proseguono in un coro di fischi, si sono aggiunte in queste ore le smorfie di disgusto dei residenti del centro davanti al nuovo volto scelto per di piazza Montemarte. 

Pubblicato il: 30/04/2009

Torna alle notizie...