Broker, domani un incontro tra gli avvocati dei clienti truffati

di ALESSIO MANCINI

ORVIETO - Broker "infedele", domani un incontro tra gli avvocati dei clienti truffati.  Prosegue il lavoro dei 3 ispettori della banca Mediolanum per tentare di capire i meccanismi della presunta truffa messa in atto dall'ex promotore finanziario, nonché ex sindaco di Montecchio, Luigi Sabatini. Le ultime indiscrezioni parlano di circa 2 milioni che il broker avrebbe "intascato" o più probabilmente investito all'insaputa dei circa 100 clienti disseminati su tutto il territorio orvietano. L'ipotesi che sembra prendere corpo in queste ultime ore è che il promotore finanziario sia infatti incappato, come molti colleghi d'oltreoceano, nella trappola dei cosiddetti "titoli tossici" finendo inghiottito in un vortice di bugie per evitare di perdere definitivamente i propri clienti e con essi ogni possibilità di ripresa. Chi non ha intenzione di attendere la fine dell'indagine interna di Mediolanum sono invece gli avvocati dei clienti che cercano i loro soldi, che hanno fissato per domani il primo di una serie di incontri per definire ove possibile una strategia legale comune. "Se ci avessero consentito di assistere, come avevamo chiesto, - spiega la difesa del broker, l'avvocato perugino Matteo Palazzoli -  alle ispezioni sicuramente si sarebbe potuto arrivare molto più rapidamente alla verità". L'ex primo cittadino, infatti, continua a professarsi innocente e giura di non aver preso nemmeno un euro. Nel frattempo, probabilmente per proteggere almeno in parte dallo scandalo la famiglia e i due gemellini di pochi mesi, Sabatini continua il suo esilio lontano da Montecchio e dai risparmiatori furiosi.