Riportare il dibattito politico cittadino in alvei di serietà e di massima responsabilità
di Mario Tiberi e Gianni Mencarelli Desideriamo ricondurre la nostra e vostra attenzione ai reali problemi della Città ed essere coerenti e conseguenti con gli impegni assunti
di Mario Tiberi e Gianni Mencarelli
Il bombardamento mediatico di questi ultimi giorni, successivi alle primarie del Partito Democratico, era in parte prevedibile; non certo però per quantità e per livelli di sola e sterile polemica.
Non vogliamo giudicare e prendere le difese degli uni o degli altri: desideriamo invece ricondurre la nostra e vostra attenzione ai reali problemi della Città ed essere coerenti e conseguenti con gli impegni assunti.
Lasceremo da parte, d'ora in poi, ogni ulteriore vezzo satirico per lanciarci dritti al cuore di ciò che è veramente utile per Orvieto.
Consentiteci una sola considerazione sul voto di domenica 5 aprile: hanno votato i cittadini orvietani, sempre solerti al richiamo delle grandi occasioni, così come ha partecipato un gran numero di stranieri. Per questi ultimi, che sono in Italia per produrre beni e servizi e quindi lavoro e ricchezza, è stata una giornata indimenticabile perché, per la prima volta, si sono sentiti concretamente integrati nel tessuto sociale e civile della nostra Città e influenti sulla scelta di chi dovrà reggere anche le loro sorti. Italiani o stranieri non fa differenza: quando è il popolo che si esprime, qualunque sia il risultato, a nessuno è concesso di mettere in discussione l'esito di una libera consultazione democratica.
Il fulcro intorno al quale ruota ogni ingranaggio dell'economia locale è stato per secoli, e lo è tuttora, il Centro Storico, il cui risanamento e valorizzazione turistica, commerciale e culturale sono di strategica e vitale importanza e da compiere attraverso un'operazione di ampio respiro, razionale e fattibile, che tocchi gli assi portanti di sistema rappresentati dagli imponenti complessi immobiliari di Vigna Grande e di Piazza del Duomo insieme al riordino della rete viaria e veicolare interna al pianoro tufaceo ed esterna nel suburbio sottostante.
Gli orvietani hanno le tasche piene di promesse di cantieri mai avviati, di rinvii tecnici, di ripensamenti politici; ci dicono che il tempo è scaduto e attendono l'ora vicina di decisioni finali e risolutive per le quali vedere determinatamente impegnati i futuri, prossimi amministratori reclamando da essi , a ragione, coerenza e serietà.
Sappiamo di essere già in campagna elettorale per le amministrative di giugno e, fin da ora, chiediamo il vostro sostegno e la vostra fiducia a nome del Partito Democratico e della candidata a Sindaco Loriana STELLA per confermare al governo della Città la maggioranza di centro-sinistra, tradizionale nella formula, ma totalmente nuova e originale nelle proposte, nei progetti e negli uomini e nelle donne che andranno a realizzarli.
Permettete, infine, un omaggio ad un opinionista, tra i più autorevoli, della stampa locale: "chi non vede, non provvede"; ma chi sa vedere, ha la possibilità di provvedere.
Pubblicato il: 12/04/2009