Aeroporto a Viterbo. Una realtà sempre più vicina

Grande successo dell'incontro, tenuto nella splendida sala Ducale di Palazzo Farnese del Comune di Gradoli  sul tema: "Aeroporto di Viterbo: un'occasione di sviluppo per l'intera Tuscia". 
Promotore dell'iniziativa il circolo "Tuscia vola" di Gradoli che - grazie all'impegno del suo Presidente in loco Nazzareno Nucci - è riuscita ad organizzare un evento di altissimo livello - coordinato e gestito da Enzo Prudenzi - in cui si è parlato delle grandi opportunità che lo scalo viterbese produrrà su tutta la Tuscia intesa in senso lato dal punto di vista geografico, coinvolgente cioè la bassa Toscana e i limitrofi comuni dell'Umbria (Orvieto, Castel Giorgio, Castel Viscardo).
L'avvocato Bartoletti, dopo aver tracciato un excursus sull' attività di Tuscia Vola, si è soffermato in particolare sugli ultimi sviluppi e novità relative alla realizzazione dello scalo aeroportuale.
Vi è stato poi l'intervento del professor Paolo Guidi, docente all'Università della Tuscia, il quale ha magistralmente analizzato gli aspetti positivi della realizzazione dell'aeroporto, con particolare riferimento alle positive ripercussioni che lo stesso avrà nel campo economico, turistico, commerciale ed enogastronomico.
Un uditorato attento ha fatto da corollario a questa iniziativa che diventerà itinerante, con appuntamenti che saranno proposti ai cittadini dei comuni della Provincia di Viterbo ed oltre, per renderli edotti degli sviluppi di quella che è stata definita, non  a caso "un'occasione di sviluppo per l'intera Tuscia".

Lo stesso professor Guidi ha evidenziato come possa essere evidenziata la concreta prospettiva di oltre duemila posti occupazionali in vari campi nel contesto strutturale della realizzazione dello scalo ed agli annessi funzionali, quali il raccordo autostradale con l'interporto di Orte e il porto di Civitavecchia, il casello nord dell'Autosole di Orvieto e la progettualizzata "strada degli Etruschi", i collegamenti su rotaia per Roma.