Loriana Stella incontra il 'terzo settore'

di comitato a sostegno della candidatura di Loriana Stella

Oltre trenta associazioni presenti e venti rappresentanti intervenuti. Sono questi i numeri della riuscitissima assemblea organizzata venerdì pomeriggio, con il terzo settore,  dalla candidata a Sindaco di Orvieto per le primarie del PD  del 5 aprile, Loriana Stella.
Apprezzamento per  il metodo proposto e per l'occasione messa a disposizione  è stato manifestato da tutti gli intervenuti , che hanno colto l'opportunità di esporre i loro problemi, la loro attività e le loro istanze.
Un mondo, quello delle associazioni culturali, sportivi, sociali e socio sanitarie, fondamentale per lo sviluppo del territorio, per l'integrazione e l'inclusione delle fasce deboli e disagiate, dei giovani e degli anziani.
Settori che rappresentano un grande potenziale umano e propositivo che diventa prioritario valorizzare attraverso la costruzione di una rete che metta a sistema tutte le energie presenti.
Le rappresentanze presenti hanno messo in evidenza la necessità di una migliore valorizzazione del mondo del volontariato, del valore identitario, di un migliore rapporto con le istituzioni e con la città in generale, di una partecipazione più efficace e maggiormente a tutela dei cittadini.
Anche ieri sera, come del resto in tutti gli altri incontri fatti fino ad oggi, è stata fortemente richiesta una svolta innovativa per quello che riguarda le politiche a favore degli anziani, autosufficienti e non.
Difficoltà sono state espresse per l'assenza di risorse da destinare al volontariato così come per la mancanza di un luogo d'incontro e di condivisione per le varie associazioni, la necessità di recuperare la positiva funzione della consulta del volontariato e dell'osservatorio per le tossicodipendenze e la possibilità di poter rendere pubblico il grande lavoro profuso.
L'incontro ha dimostrato la grande vivacità e la risorsa che il nostro Comune ed il nostro territorio, attraverso le associazioni, ha a disposizione e la cui valorizzazione non è più rinviabile, per realizzare un migliore qualità della vita e delle vivibilità della città.