Còncina. 'Congelare del tutto ogni iniziativa relativa alla Piave, per consentire alla nuova Amministrazione (qualunque essa sia) di ripartire col piede giusto'
Intervento del candidato sindaco sul prolungamento dei tempi per la chiusura del bando della Piave
di Tony Còncina
Nell'intervento odierno di apertura del Convegno "Orvieto-Gli Scenari del domani", Il vicesindaco Marino Capoccia, oltre ad elencare una lunga serie di benemerenze dell'attuale Amministrazione comunale, ha anticipato la probabile proroga di quaranta giorni del bando di gara per la Caserma Piave.
Troppo chiaro l'intento propagandistico elettorale dell'annuncio: per esperienze dirette, in tempi non sospetti, ho constatato la difficoltà per tantissimi, primari imprenditori di manifestare interesse per un bando di gara così confuso e complesso.
Le nuove quattro/cinque cordate (ma sono quattro o cinque?) ansiose di produrre una corretta, completa e circostanziata risposta al bando arrivano probabilmente in tempo solo per sostenere candidature e posizioni precostituite.
Le elezioni di giugno sono vicinissime. Ritengo davvero scorretto fare annunci sensazionali in "zona Cesarini" e pertanto propongo di congelare del tutto ogni iniziativa relativa alla Piave, per consentire alla nuova Amministrazione (qualunque essa sia) di ripartire col piede giusto nei riguardi
di un progetto importantissimo, mal gestito per decenni e certamente non gestibile bene ora da una Amministrazione in scadenza.
Pubblicato il: 28/03/2009