Sinistra critica. Né con Mocio né con la Stella
Nota di Sinistra critica sulla situazione politico-amministrativa. "Sinistra Critica è disponibile con tutte le realtà del centro-sinistra, non disponibili alla continuità dell'esistente"
di Sinistra critica dell'Orvietano
Sinistra Critica rompe una tradizione consolidata e invece di aspettare come butta, si pronuncia PRIMA che si celebrino le primarie:
Né con i Monaldeschi e neanche con i Filippeschi, e meno che mai con l' Imperatore: comunque vada Orvieto sempre male se la passa.
Oggi come secoli fa nelle feroci lotte di successione, che vincano Stella o Mocio o Concina agli Orvietani poco cambia, a loro resta :
a) un debito mostruooooso,
b) la Ex Piave senza destino (e inagibile),
c) un Piano Regolatore Generale (attivato) che sembra fatto per Terni tanto è sparametrato,
d) 1700 immigrati residenti che ancora non sono oggetto di una sillaba nell'agenda di nessuno,
e) una discarica che si riempie a ritmi tripli rispetto al 2006,
f) una Multiutility provinciale che ripeterà il "capolavoro" del servizio idrico anche su rifiuti, energia, servizi associati,
g) due cave gigantesche di basalto (Benano e Castel Viscardo) che incombono sull'enorme (e strategico) bacino idrico dell'Alfina.
AVETE LETTO QUESTI ARGOMENTI NELL' AGENDA DEI TRE CANDIDATI?
Non lo ha fatto la Giunta Mocio: campione del "faremo" e delle linee di indirizzoverso il nulla.
Non lo dice la candidata Stella, troppo poco diversa dal suo avversario, nonostante (pochi)spunti positivi del suo programma.
Mai e poi mai lo farà la Destra il cui compito è di sgangherare per poi vendere a privati, sottocosto, pezzi del servizio pubblico (scuola, utenze, trasporti, assistenza).
Tutti e tre girano a largo dagli interessi forti del territorio, dalle contraddizioni vere!
C'è poi un'altra realtà non descritta, per i proletari Orvietani che è ben più triste:
- 250 richieste di alloggi popolari nel 2007, neanche 20 quelli consegnati.
- 700 richieste di sollievo (piccoli aiuti economici) presentate all'Ufficio di Cittadinanza.
- migliaia di pacchi alimentari distribuiti dal volontariato (Caritas,ecc.)
- 50/70 famiglie in lista d'attesa per l'asilo nido
- centinaia di famiglie che non hanno pagato la rata del prestito.
La Crisi economica, come tutte le emergenze, è occasione di facili affari per i forti e, di altra povertà per il proletariato; in questa scura situazione, ancora più scura è l'ipotesi politica che si va configurando per le Amministrative, è più che mai necessario portare in Consiglio Comunale la funzione del controllo, che denunci gli abusi dei forti e difenda le istanze dei più deboli, che porti le istanze della Città in Consiglio e riporti in Città le brutte politiche che passano nel Palazzo
Sinistra Critica, è disponibile con tutte le realtà del centro-sinistra, non disponibili alla continuità dell'esistente(e sue varianti), a costruire una lista unitaria che porti in Consiglio un minimo di autodifesa per i ceti più deboli.
Un presidio di resistenza ai brutti progetti in corso, che sono ancora tanti.
Pubblicato il: 25/03/2009