Rischia il coma etilico a sedici anni fuori dalla discoteca

ORVIETO - Rischia il coma etilico a sedici anni fuori dalla discoteca. È finito cosi, nell'ultimo week end, il sabato notte di una ragazzina minorenne, uscita per divertirsi con due amiche, sue coetanee.  Una serata in discoteca con le amiche, quattro salti, tante chiacchiere e tanti, troppi alcolici. Al punto che la sedicenne, intorno alle 5 del mattino, si è ritrovata fuori dal locale con le amiche, anche loro minorenni, in condizioni tali da dover richiedere l'intervento di un'ambulanza del 118. Sul posto anche i carabinieri. La sedicenne, straniera di nazionalità rumena, se l'è vista brutta. Fortunatamente i soccorsi prestati sono stati sufficienti per metterla subito fuori pericolo.

I carabinieri della stazione di Castel Viscardo però adesso indagano per capire chi abbia venduto cosi tanti alcolici ad una minorenne. In sostanza, i militari dell'Arma dovranno appurare dove la ragazzina abbia bevuto, se in discoteca con le normali consumazioni, oppure fuori, in qualche bar o se, addirittura, fosse andata a ballare portandosi dietro degli alcolici. Sta di fatto che l'ultimo fine settimana è stato da bollino rosso, ad Orvieto, per quanto riguarda l'abuso di alcol.

Un'altra donna, stavolta di nazionalità russa e di trentasei anni, è stata sorpresa al volante, nei dintorni del paese di Ficulle, con un tasso di alcol nel sangue pari ad oltre tre volte il limite consentito dalla legge. Per lei è scattato immediatamente il ritiro della patente di guida (dalla quale verranno decurtati dieci punti) e una denuncia per guida in stato di ebbrezza.

Ad Orvieto scalo, nella serata di sabato, infine, c'è stato anche un incidente, sempre per colpa dell'alcol. Intorno alle 18, lungo via Sette Martiri, all'altezza all'incirca del tirassegno, un furgone Renault è andato a sbattere in un frontale contro un'altra macchina che proveniva dalla direzione opposta con a bordo un'intera famiglia. Al volante della Renault c'era un cittadino moldavo che aveva bevuto troppo. Gli accertamenti clinici hanno consentito di appurare che l'uomo aveva un tasso alcolemico di 2,5 milligrammi - litro, ben cinque volte sopra il limite consentito. Non solo, ma l'uomo, a quanto pare, non aveva mai conseguito la patente. Lievi fortunatamente le conseguenze dell'incidente. Tutti i passeggeri della macchina coinvolta nel frontale sono ricorsi alle cure del pronto soccorso ma se la caveranno tutti con pochi giorni.