Ermini. 'Più telecamere, meno furti'

ORVIETO - "Più telecamere, meno furti". A recitare lo slogan è l'esponente locale del Pdl, Fausto Ermini che lancia una proposta per la sicurezza non solo delle aziende ma anche dei privati. "Il Comune di Terni e quello di Stroncone, per restare nella nostra Provincia, renderanno attiva entro breve una rete di telecamere - illustra Ermini -. È auspicabile anche per noi la possibilità di "agganciare" alla rete di videosorveglianza, a richiesta, ogni abitazione privata. Se chiunque lo vorrà potrà collegarsi pagando un modesto canone mensile, sarà veramente garantito un controllo ancora più efficace su tutto il territorio".

 Il Comune intanto sarà chiamato a dare una risposta a breve, se intenda finanziare o meno il progetto di massima sulle telecamere studiato dalle forze dell'ordine dietro pressione di Confindustria. Lo studio prevede l'installazione di venti telecamere in luoghi top secret collegati con una centrale in grado di inviare segnalazioni alle forze dell'ordine in qualsiasi orario del giorno e della notte. Non sono noti i punti di installazione, ma è garantita la copertura delle aree dove più elevato è il rischio dei furti: Ciconia, Sferracavallo, zone artigianali.

"Ad Orvieto - afferma Ermini - la proposta uscì dai banchi della minoranza almeno 10 anni fa, chiedendo più illuminazione, telecamere, vigili di quartiere. Delinquenza e furti crescevano, ma dal Comune "bollarono" sempre con sufficienza la proposte definendole "esagerate ed allarmistiche". Finalmente, meglio tardi che mai, è allineato su questa strada non solo il governo centrale ma sempre più enti locali ed istituzioni. Lo stesso Comune di Orvieto, almeno ufficialmente, sembra oggi dopo 10 anni assecondare proposte tecniche provenienti dalle forze di polizia".