Doppio motivo di festeggiamenti in casa Coar

Doppio motivo di festeggiamenti in casa Coar; l'Under 21 ha battuto la Maran Spoleto per 3-2 con le reti di Petrochi, Aldi e Pantarelli ed ha matematicamente guadagnato l'accesso ai play off scudetto, ma non finisce qui, perché le basterà non perdere nell'ultima gara a Magione per rrimanere al secondo posto ed essere testa di serie, che di certo non guasta.

Invece al Palazzo dei Sette di Orvieto, nella Sala del Governatore alle ore 18.00 il presidente Lorenzo Anselmi verrà premiato al merito sportivo dal Presidente Provinciale del Coni Avv. Massimo Carignani per per gli ottimi risultati ed il costante lavoro effettuato per lo sviluppo della disciplina del calcio a 5.
Una grande ed ulteriore soddisfazione per la Coar Orvieto e per il suo presidente, visto che anche lo scorso anno era stato assegnato il premio per  "Benemerenza Federale Cavalierato dello Sport" a Roma dal Presidente della Federcalcio Gianfranco Abete, sempre per lo sviluppo e la valorizzazione del Calcio A5 in ambito regionale, nazionale ed internazionale.
Un bel risultato per questa realtà sportiva  nata da un gruppo di amici che giocavano a calcetto nel 1990, e cresciuta nei vari anni arrivando  ai vertici della serie B, passando per la conquista di traguardi e trofei importantissimi e per il palcoscenico intercontinentale della memorabile tournee in Giappone nel 2007. Momenti indimenticabili come la creazione del settore giovanile, la promozione in serie B, il secondo posto nello scudetto nazionale Juniores 2001, le varie conquiste in Coppa Italia e così via  ma sempre mantenendo quello spirito sportivo e delle tradizioni, quell'attaccamento alle radici ed al territorio e quella veracità che è sempre più difficile trovare in questo ambiente.
"Non so cosa dire" commenta Lorenzo Anselmi con l'espressione raggiante "posso solo essere felice per me, per tutta la società e per il calcio a5 in generale, che sta crescendo sempre più. Sono felice che alla Coar riusciamo a viaggiare su standard alti pur rimanendo "nostrani" e questi riconoscimenti di certo gratificano gli sforzi fatti, che vi assicuro sono moltissimi".