Frana a Le Velette, rischiata la tragedia

ORVIETO - Un gigantesco masso del peso di circa quindici quintali giovedì sera si è staccato da una parete rocciosa presso la vecchia cava dell'Anas, in località Le Velette, finendo sulla porta di casa di una famiglia: si è rischiata la tragedia. La signora era rincasata da poco passando in quel punto esatto pochi minuti prima, mentre la figlia dalla finestra ha assistito a tutta la scena attonita. Da ieri c'è un'ordinanza di sgombero per l'abitazione che non è attualmente in condizioni di sicurezza. La famiglia è composta da cinque persone: moglie, marito e tre figli. Sul posto sono giunti immediatamente vigili del fuoco, protezione civile e Csm. Come primo intervento di messa in sicurezza è stata realizzata una trincea per proteggere l'abitazione da eventuali nuove cadute, in quanto la parete dopo il distacco del masso presenterebbe diverse instabilità. L'area interessata dal crollo è stata interamente delimitata. Ieri, sul posto, sono proseguiti i sopralluoghi anche con il tecnici della Regione. Adesso si deciderà il tipo di lavori da effettuare. Nel frattempo la famiglia si è dovuta sistemare per metà in albergo per metà presso parenti. All'origine del crollo improvviso forse il maltempo delle scorse settimane, maltempo che quest'anno non ha dato tregua. Lo stabiliranno, comunque, i tecnici e i sondaggi che verranno, presumibilmente, fatti anche per stabilire il tipo di intervento da realizzare. La zona è stata interessata anche in passato da importanti cedimenti. Si ricorderà la frana lungo la strada dell'Abbadia che, nell'inverno tra il 2004 e il 2005 - anche quello un inverno pieno di calamità - tenne per mesi fuori casa tre famiglie della zona.