Billé, L'euro è un lusso ed il 2003 sarà anche peggio
''Vorrei essere ottimista, anche per evitare l'effetto rimbalzo quando arrivano notizie di questo tipo dagli Stati Uniti, ma il 2003 si presenta male."
Cronaca
Il presidente di Confcommercio, Sergio Bille', in un'intervista alla REPUBBLICA non nasconde i suoi timori dopo i dati negativi sullo shopping di Natale negli Usa (dove ha raggiunto i minimi storici), ma anche in Italia. ''Rischiamo di subire contraccolpi dalla crisi Usa - afferma - ma ci sono altri problemi che la acuirebbero.
A cominciare dalla prospettiva di una guerra contro l'Iraq, quindi il rialzo del prezzo del petrolio e di conseguenza uno spostamento dei consumi''. Bille' sottolinea che ''e' chiaro uno spostamento dei consumi verso prodotti meno voluttuari. Hanno tenuto quelli alimentari, segno che siamo stati di piu' a casa''.
E rileva che ''l'euro e' un lusso che non ci potevamo permettere, spostare in avanti nel tempo la moneta unica sarebbe stato meglio''. Sulla Finanziaria, il presidente di Confcommercio sostiene che ''il vero nodo e' la riforma fiscale. Ma non sulla falsariga della finanziaria: gli sgravi devono arrivare per il ceto medio, che con il 70 per cento dei consumi e' il vero motore dell'economia''.
Pubblicato il: 27/12/2002