Archivio Orvietosi Archivio anni 2002-2012: NOTIZIE
NOTIZIE CORSIVI

A Orvieto la Openoffice.org Conference 2009. Soddisfazione del presidente del LUG Diego Frascati

"L'anno passato arrivammo secondi dietro a Pechino. Quest'anno abbiamo fatto centro" Un'opportunità per la città di Emanuele Gentili

foto di copertina

Si svolgerà a Orvieto, nel mese di novembre, la Conferenza Mondiale della Comunità di Openoffice.org, appuntamento annuale che riunisce centinaia di professionisti di tutto il globo impegnati nei progetti di sviluppo e supporto di uno dei più diffusi software open source.

Orvieto è stato scelto dal 48% dei votanti, superando città come Budapest (sede della OpenOffice.org Conference 2010), Reykjavik e Riga. Un risultato straordinario reso possibile dallo sforzo congiunto di PLIO (Progetto Linguistico Italiano di Open Office), Orvieto Linux User Group, Assessorato all'Informatizzazione del Comune di Orvieto, Fondazione per il Centro Studi "Città di Orvieto", Consorzio SIR-Umbria e CCOS (Centro di Competenza sull'Open Source della Regione Umbria).

"L'assegnazione della Conferenza 2009 a Orvieto - ha detto Diego Frascati, presidente del LUG di Orvieto - è il risultato della nostra speciale tenacia e della preziosa collaborazione con il PLIO. L'anno passato arrivammo secondi dietro a Pechino. Quest'anno abbiamo fatto centro".

"Riunire a Orvieto i sostenitori della suite per ufficio libera, e quindi gratuita, più famosa del pianeta, - prosegue Frascati - diretta concorrente di quella a marchio Microsoft, è un evento formidabile. La città, pacificamente 'invasa' da centinaia di volontari, diventerà per alcuni giorni  la capitale mondiale del software open source".

"Dovremmo saper afferrare questa opportunità - riflette il presidente del LUG di Orvieto - per accogliere gli sguardi del mondo, perché anche Orvieto è chiamata a far parte, con la sua bellezza e originalità, ma anche con la sua cultura e i suoi talenti,  della società della conoscenza". "Noi ci abbiamo creduto. La Conferenza è un primo traguardo di una serie di progetti sull'Information Technology attorno ai quali stiamo lavorando assieme al Centro Studi 'Città di Orvieto', SIR, CCOS e Università di Perugia".

"Chiediamo ora a tutta la città -  - conclude Diego Frascati -  di contribuire alla riuscita di questo straordinario evento che dà ospitalità ai vettori dell'innovazione mondiale e alle forme più innovative della produzione informatica. Nella speranza di convincere alcuni di questi a fermarsi"

Pubblicato il: 05/03/2009

Torna alle notizie...