Archivio Orvietosi Archivio anni 2002-2012: NOTIZIE
NOTIZIE CORSIVI

Abusata sessualmente dall'età di 9 anni

Per tre anni una ragazzina, adesso 12enne, avrebbe subìto le molestie di un sessantenne. E' accaduto nel Fabrese. L'uomo è stato recluso nel carcere di via Roma

di Stefania Tomba

 

ORVIETO - Abusata sessualmente da quando aveva 9 anni. Per tre anni una ragazzina, adesso 12enne, avrebbe subìto le molestie di un uomo di 60 anni, suo vicino di casa e amico dei genitori. Lo squallido caso di pedofilia si sarebbe verificato nel Fabrese. Il pensionato - D.D. le iniziali, già censurato, sebbene non per reati specifici - ogni qual volta ne avrebbe avuto l'occasione, per circa tre anni, avrebbe tentato di avere rapporti sessuali con la sua piccola vittima, offrendole somme di denaro, oppure toccandola nelle parti intime o baciandola sulla bocca contro la sua volontà.

 

La piccola non avrebbe mai accettato né i soldi né i rapporti a cui l'uomo avrebbe voluto costringerla. Tutto sarebbe iniziato nell'estate del 2006 e sarebbe andato avanti almeno fino allo scorso mese di dicembre, quando ha iniziato a chiudersi l'indagine dei carabinieri. L'incubo per la ragazzina (almeno dal punto di vista fisico, dal punto di vista psicologico, ci vorrà ben altro) è finito soltanto martedì sera, quando, intorno alle 18, in esecuzione ad un'ordinanza di custodia cautelare del gip di Orvieto, Gianluca Forlani, i carabinieri si sono recati nell'abitazione dell'uomo per stringergli le manette ai polsi. Per lui, recluso adesso nel carcere di via Roma, l'accusa è di violenza sessuale su minore e corruzione di minorenne. Il presunto orco - senza figli e con una moglie che, a quanto pare, sarebbe stata all'oscuro di tutto - godeva della fiducia della famiglia della sua piccola vittima. E proprio in ragione dell'amicizia di vecchia data, del rapporto di vicinato e di affetto che esisteva con i suoi genitori, per l'uomo non sarebbe stato tanto difficile restare da solo in compagnia della ragazzina. Il padre e la madre avrebbero lasciato spesso la figlia al vicino di casa, quando andavano a lavoro o avevano degli impegni.

 

L'uomo ha avuto quindi ripetute occasioni per compiere gli abusi. Fino a che la cosa non ha iniziato a venir fuori in ambiente familiare, constatati alcuni comportamenti strani nella piccola. Al punto che la ragazzina, alla fine, avrebbe trovato il coraggio di raccontare quanto, per anni, sarebbe stata costretta a subire, in uno stato di soggezione fisica e psichica. Le indagini, effettuate dai militari della stazione di Fabro, hanno fatto il resto.

 

Adesso il pensionato è rinchiuso dietro le sbarre di via Roma a disposizione del gip che, a ore, procederà all'interrogatorio di garanzia. Quando i militari lo hanno prelevato dalla sua abitazione, martedì sera, l'uomo non avrebbe avuto particolari reazioni.

 

Sul caso della violenza sessuale di cui è rimasta vittima una sedicenne di nazionalità rumena, lo scorso mese di gennaio, infine, è tuttora attesa la decisione dei giudici del Riesame che potrebbero revocare i domiciliari per l'operaio di 25 anni, suo connazionale, arrestato i primi di febbraio.  

 

Pubblicato il: 05/03/2009

Torna alle notizie...