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C0AR vittoriosa sul Palestrina

Gli orvietani ottengono i tre punti che mantengono la tabella di marcia e la vetta

COAR - PALESTRINA: 8-3
COAR ORVIETO: Teodori, Akira, Capotosti, Pazzaglia, Cerrotta, Pellegrini, Pirati, Pantarelli, Chiucchiurlotto, Calimera, Aldi, Carpinelli. All. Lima
PALESTRINA: Travagli, Calizza, Mercuri, Rossetti, Sebastianelli, Belluzzo, Pompilio, Medici, Santonico, Marchetti, Corbo, Pellitta. All. Gianpaolo.
ARBITRI: CUomo, Toscano, Vecchione.

Una Coar spietata, risponde al Fiumicino, vittorioso con l'Albano ed ottiene i tre punti che mantengono la tabella di marcia e la vetta.
Una gara, quella contro il Palestrina, che si era messa su una strada non proprio facile, vuoi per gli screzi avvenuti all'andata, ma soprattutto per il gol subìto al 3' ad opera di Sebastianelli dopo un'incertezza di Carpinelli, che faceva si che la partita diventasse più faticosa per gli orvietani.
Il Palestrina infatti si chiude subito a riccio e la Coar, in una giornata non esaltante vista la poca velocità di manovra, fatica per trovare varchi; Pazzaglia scalda le mani al portiere  Travagli al 5' e lo stesso fa Capotosti all'8', tra l'altro travolto dal portiere in uscita, senza che l'arbitro ravvisi estremi da rigore.
Il pareggio però arriva al 9' dopo un'azione stupenda tutta di prima, palla a schizzo Pazzaglia, Akira, Pellegrini e Chiucchiurlotto che infilava la rete.
Al 15' però, su contropiede il Palestrina si riportava avanti e ci vuole una punizione di Cerrotta per chiudere il tempo sul 2-2.
Nella ripresa però non ce n'è per nessuno, la Coar mette la marcia giusta al 1' Pazzaglia butta dentro un bel suggerimento da sinistra di Akira; al 4' lo stesso Akira segna un gol da cineteca da fuori area; al 10' Cerrotta segna ancora tra le belle statuine della difesa laziale, al 15' di nuovo Akira segna il 6-2 e lo stesso nipponico arriva alla segnatura n. 22 di questa stagione al 17' grazie al bel lavoro di Pirati e Chiucchiurlotto.
C'è spazio anche per Pellegrini, che segna al 18' l'8-2.
C'è tempo per un gol ospite che decreta il risultato finale sull' 8-3, score rotondo e che conferma che la Coar è li ed intende rimanerci.
Ed ora si pensa alla doppia trasferta; la prima ad Albano da vincere ad ogni costo per arrivare poi allo scontro diretto a Fiumicino e giocarsela dando il tutto per tutto. Gare fondamentali che sicuramente delineeranno il proseguo di un campionato, il quale se da una parte ha ancora varie gare da giocare, dall'altro sembra sempre offrire gare da finalissima ed è bello così.

Pubblicato il: 28/02/2009

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