Concorso vigili urbani ad Orvieto. Rinviata la correzione degli scritti

ORVIETO - Causa indisponibilità di un membro della commissione, è stata rinviata a data da destinarsi la correzione della seconda prova del concorso comunale per l'assunzione di quattro vigili urbani che i candidati hanno sostenuto nella giornata di giovedì. L'elaborato, estratto a sorte fra tre temi, verteva su un caso d'attualità, quale la chiusura fuori orario di un locale notturno, con conseguenti proteste dei residenti.

Altrettanto attuali gli argomenti delle altre due buste: la guida in stato di ebbrezza e la guida di un ciclomotore senza casco da parte di un minorenne. Per la correzione degli elaborati, a cui si sono sottoposti due candidati in meno di quelli ammessi (quaranta su quarantadue), il comandante della Municipale, il tenente colonnello, Mauro Vinciotti, in qualità di presidente della commissione, provvederà quanto prima ad una nuova convocazione, sentiti i suoi membri. Poi non resteranno che gli orali. Il tutto per chiudere il concorso, come più volte ribadito in varie sedi, entro il 30 giugno.

Da chiarire, come detto altre volte in precedenza, che l'assegnazione dei quattro posti non comporta l'assunzione immediata, la cui tempistica sarà poi stabilita dal Comune.

Gli argomenti della seconda prova, forniti (come nel caso dei quiz) rigorosamente da una ditta esterna, hanno trovato il favore del presidente della commissione, il tenente colonnello Mauro Vinciotti, dallo scorso anno a capo del corpo della polizia municipale della Rupe. "Si è trattato di argomenti di stringente attualità, come è giusto che sia. Ci consentiranno di selezionare personale realmente operativo, quello di cui abbiamo bisogno".  È stato il commento soddisfatto di Vinciotti.