Variante di Sferracavallo, cercasi progettista

ORVIETO - Avviata la procedura per la progettazione definitiva della variante di Sferracavallo: l'ufficio tecnico del Comune ha iniziato, in questi giorni, gli adempimenti necessari per l'indizione della gara pubblica per la individuazione del progettista redattore del progetto definitivo. Come è noto, la realizzazione di opere di viabilità primaria quali la variante di Sferracavallo, per un importo di 3milioni di euro di euro sono previste nel programma triennale delle opere pubbliche 2009 - 2011.

Più precisamente, l'intervento verrà finanziato, nella misura un milione di euro ciascuno dal Comune di Orvieto, dalla Provincia di Terni e dalla Regione Umbria sulla base dell'accordo di programma definito dagli stessi enti per l'esecuzione dell'opera indispensabile per liberare il quartiere di Sferracavallo dalla morsa del traffico, specie di quello pesante. La progettazione e la gestione dell'opera è direttamente affidata al Comune di Orvieto che ha iniziato le procedure per la progettazione definitiva con la indizione del bando di gara per l'individuazione dei professionisti che progetteranno l'intervento.

La variante di Sferracavallo seguirà il percorso già tracciato nel prg recentemente approvato dall'amministrazione comunale. Si tratta di un chilometro e mezzo di asfalto che, bypassando il centro abitato, è destinato a collegare la strada del Piano con le propaggini della area industriale di Bardano.

Qui la variante si immetterà sulla complanare. La progettazione dello svincolo è incluso nell'incarico di progettazione definitiva della stessa variante. In una recente conferenza stampa, sindaco e vicesindaco si sono impegnati a consegnare ala città entrambe le opere - complanare e variante - entro due anni circa, sebbene l'iter amministrativo della complanare sia molto più avanzato. È aperto, infatti, dai primi di febbraio, con scadenza il 6 aprile, il bando europeo per la progettazione esecutiva e l'esecuzione dei lavori dell0arteria. Il cantiere dovrebbe essere aperto, sempre secondo i calcoli dell'amministrazione, alla fine di maggio.