Pendolari 'sequestrati' per tre ore sulla Direttissima

ORVIETO - Pendolari "sequestrati" per tre ore sulla Direttissima. L'ultima disavventura di un manipolo di un centinaio di pendolari orvietani si chiama Ic Brera 592. Il convoglio, partito ieri pomeriggio da Roma Termini alle 16,44 (orario di arrivo previsto ad Orvieto alle 17,48), intorno alle 17,20, in un tratto di Direttissima tra Orte ed Attigliano, ha subito un guasto al locomotore. Risultato: per tre ore circa i pendolari sono rimasti bloccati senza spiegazioni circostanziate sull'accaduto e con le carrozze che, al passare dei minuti e delle ore, diventavano sempre più fredde e buie. "L'unica spiegazione che ci è stata fornita ci è parsa una provocazione bella e buona - afferma un pendolare - tutto quello che ci è stato comunicato si è limitato a sei semplici parole: guasto imprecisato, ritardo imprecisato, attendiamo soccorsi".

C'è anche chi ha preso il cellulare e chiamato le relazioni esterne di Trenitalia. "Spiegazioni contraddittorie e di seconda mano" replica un pendolare del comitato Firenze - Roma. Il treno è ripartito soltanto intorno alle 20,15, dopo l'intervento di riparazione effettuato sul posto. Monta la rabbia dei pendolari che da dicembre segnalano praticamente, a cadenza giornaliera, ritardi, disservizi e guasti.