Pari opportunità: la Provincia aderisce alla carta europea per la parità uomo-donna

Il Consiglio provinciale di Terni ha approvato all'unanimità l'adesione di Palazzo Bazzani alla "Carta europea per la parità fra uomini e donne nella vita delle comunità locali". "Si tratta - ha spiegato nell'introduzione l'assessore alle Politiche del Lavoro Donatella Massarelli - di uno strumento operativo molto importante che aiuta i diversi soggetti del territorio a predisporre agende di lavoro e azioni concrete per realizzare un'uguaglianza formale e sostanziale fra i sessi, così come previsto dall'Unione europea, sia nel lavoro che nelle sfere culturali, nella famiglia e nella vita quotidiana". "La carta - ha affermato Gabriella Caronna (capogruppo FI-Pdl) - è un'enunciazione di concetti senza strumenti adeguati per risolvere i problemi di occupazione delle donne a livello territoriale, non fornendo all'universo femminile e alle sue problematiche risposte concrete". "L'importanza della Carta - ha invece ribattuto Gabriella Tassi (Pd) - sta nel fatto che contiene principi essenziali finalizzati a sviluppare culture diverse e nuove di integrazione e maturazione dei diritti per le donne". Il presidente Giuseppe Ricci, esprimendo soddisfazione per il voto unanime del Consiglio ha anche sottolineato il valore della Carta "in quanto - ha osservato - è un'enunciazione di principi essenziali come presupposti fondamentali per la maturazione di una cultura di integrazione e di livellamento fra i diritti degli uomini e delle donne. Per questo motivo un consesso elettivo come il Consiglio provinciale deve necessariamente far propri i principi in essa contenuti".