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Caso Riviezzo, ieri mattina il via al processo

A deporre sul banco dei testimoni alcuni medici e i familiari

ORVIETO - Caso Riviezzo, ieri mattina il via al processo. A deporre sul banco dei testimoni all'apertura del procedimento penale per omicidio colposo a carico di due medici - un chirurgo all'epoca dei fatti in servizio al "Santa Maria della Stella" e un radiologo perugino - i familiari del maresciallo dell' dell'Aeronautica, Luigi Riviezzo e il medico legale consulente dell'accusa. La vicenda fa riferimento al decesso del maresciallo, scomparso all'età di cinquantaquattro anni per un malore improvviso a Capodanno del 2005, il giorno dopo essere stato dimesso dall'ospedale di Orvieto. Riviezzo, sofferente di cuore ed operato per un tumore a quanto pare risultato poi inesistente, per sette lunghi mesi avrebbe fatto su e giù tra gli ospedali di Orvieto e Perugia. Fino alla prematura scomparsa. I familiari dell'uomo si rivolsero subito alla magistratura.

 

Secondo l'avvocato Manlio Morcella, difensore di uno dei due professionisti, la deposizione del consulente di ieri mattina, è stata "sostanzialmente favorevole ai medici cui non può essere ascritta alcuna negligenza".  Altri testimoni sono citati per la prossima udienza fissata per il 14 maggio. I familiari di Riviezzo che sono stati risarciti con una transazione extragiudiziale non si sono costituiti parte civile nel processo.

Pubblicato il: 18/02/2009

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