Colpo di scena: l'avvocato Angelo Ranchino apre a sinistra e potrebbe anche non essere il candidato sindaco della sua lista

ORVIETO - Colpo di scena: l'avvocato Angelo Ranchino apre a sinistra e potrebbe anche non essere il candidato sindaco della sua lista. È quanto si evince chiaramente dalle parole del giovane professionista che ieri ha ufficializzato l'intenzione di far confluire la sua associazione "Orvieto Libera" in una lista civica in vista delle amministrative. "L'iniziativa si rivolge a tutti i cittadini ed anche a quelle forze politiche che hanno avuto nel passato ruolo di governo o di opposizione - dice Ranchino - purché si riconoscano in via preventiva e senza pregiudiziale nella necessità di un rinnovamento complessivo della classe dirigente della città e che siano disponibili ad elaborare congiuntamente un programma di governo che metta al centro la necessità di un progetto strategico di sviluppo per Orvieto che travalichi i confini del quinquennio di legislatura". Alla domanda diretta se questo significhi aprire alla Stella, l'avvocato ribadisce: "un'apertura a tutte le forze politiche che intendano condividere i nostri obiettivi".

La sintonia con la candidata alle primarie, proprio in termini di "obiettivi", è però un dato di fatto. Un feeling che corre anche on line con l'avvocato, sorridente, che compare tra i 176 membri del gruppo Facebook "Orvieto capace di futuro".

 L'altra sorpresa che arriva da Ranchino è sulla candidatura. Il giovane professionista, che lascia aperta la porta anche al Pdl, fa capire che potrebbe anche non essere lui il candidato sindaco parlando della "volontà di individuare una personalità di alto prestigio nazionale che abbia la capacità di attrarre una nuova squadra di governo della città, caratterizzata dal rinnovamento delle persone nei diversi ruoli con capacità autonome progettuali e di indirizzo". Negli ambienti vicini all'avvocato circola la voce che potrebbe trattarsi di una donna, il cui nome resta però, al momento, top secret.