Il Sii con una mano toglie e con l'altra prende

ORVIETO - Il Sii con una mano toglie e con l'altra prende. Quella che fino a ieri era una logica deduzione oggi è una certezza: i soldi che il Servizio idrico integrato restituirà alle tasche dei cittadini per il canone illegittimo del "depuratore fantasma", se li riprenderà "spalmando" il corrispettivo sulle altre utenze.

Le bollette in arrivo in questi giorni nelle case di migliaia di utenti parlano chiaro: "assicuriamo tutte le utenze non servite dalla depurazione - scrive all'utenza il direttore generale del Sii, Mauro Latini - che gli importi da restituire verranno conteggiati nella prossima fattura di conguaglio". E qui sta la buona notizia per i cittadini di Fabro che vedranno tornare indietro l'intero canone degli ultimi 5 anni con tanto di interessi.

Ma la doccia fredda fa presto ad arrivare. "Si informa, inoltre - continua la missiva - che essendo la tariffa idrica un corrispettivo dimensionato sugli effettivi costi del servizio, l'ulteriore effetto della suddetta sentenza (quella della corte Costituzionale che ha stabilito l'illegittimità del canone, ndr) sarà una proporzionale maggiorazione tariffaria per tutti i restanti utenti". Et voilà: e i conti tornano. O quasi, visti i buchi in bilancio del servizio idrico. Quel che è certo, comunque, è che in arrivo ci sono nuovi aumenti delle già salate bollette dell'acqua.