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Coordinamento del PdL di Orvieto accusa la maggioranza storica di aver deèpotenziato 'scientemente' il centro storico

Lo communica il cordinamento del PdL

Pubblichiamo il testo integrale del Coordinamento PdL di Orvieto, che ribadisce il duro giudizio sulla politica di centrosinistra degli ultimi anni.

Segue comunicato.

"Il Coordinamento del PdL di Orvieto ritiene che i rifacimenti e gli interventi in alcune piazze del centro storico dimostrino il vero volto della sinistra orvietana: un volto variegato, ma che in ogni sua sfaccettatura ne inquadra palesemente l'arroganza e l'incapacità.

Ed allora, in maniera analitica, il PdL afferma quanto segue:

1) sono anni ed anni che il centro storico è stato abbandonato e non saranno certo interventi spot e di immagine a ravvivarlo. In sostanza oggi Mocio e ieri Cimicchi hanno scientificamente depotenziato il centro storico e non sono stati assolutamente capaci a riqualificarlo, partendo, ovviamente, dalla ex Piave;

2) a pochi mesi dalle elezioni appare chiaro che questi interventi risultano agli occhi dei cittadini come azioni tese esclusivamente a creare "consenso" elettorale: questa grande trovata propagandistica architettata dal sindaco e dall'assessore Capoccia gli si ritorcerà contro, per il semplice fatto che gli orvietani hanno ormai completamente metabolizzato di che pasta sono fatti questi signori;

3) per entrare nello specifico, questi interventi hanno l'unico fine di svilire l'identità millenaria del centro storico, in quanto tesi esclusivamente a massificare e a riprodurre realtà di stampo sovietico. Orvieto non potrà mai accettare che le sue storiche piazze, e quindi la sua specifica identità, ai quartieri dormitorio delle periferie di Sofia.

4) riguardo al taglio degli alberi, ritroviamo la costante insensibilità ambientale che ha sempre contraddistinto questi ultimi quindici anni di amministrazione.

Da ultimo vorremmo rammentare alla Signora Stella che certe sue prese di posizione in merito al marginale, seppur importante, taglio di due alberi in piazza Fracassini non potranno mai riabilitarla: in sostanza anche la Signora Stella è stata, ed è tuttora, complice del depotenziamento di Orvieto in generale e del centro storico in particolare. Rammentiamo al tal riguardo che la stessa Signora è stata (ed è tuttora) Vice Presidente ed Assessore ai lavori pubblici della Provincia di Terni: ed Orvieto sta in Provincia di Terni.

Basta ipocrisie, siete tutti responsabili di questo fallimento politico, sociale, urbanistico ed economico che attanaglia Orvieto".

Pubblicato il: 07/02/2009

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