Archivio Orvietosi Archivio anni 2002-2012: NOTIZIE
NOTIZIE CORSIVI

Cave. Cgil e Cisl dell'Orvietano dall'assessore Bottini

Preoccupazione per l'occupazione nel settore e richiesta di certezze normative

Di serguito il comunicato diffuso da CGIL e CISL dell'Orvietano in seguito all'incontro con l'assessore regionale Bottini.

"Si è tenuto nei giorni scorsi un incontro tra l'assessore all'Ambiente della Regione dell'Umbria Lamberto Bottini e i responsabili territoriali di Cgil e Cisl dell'Orvietano unitamente alle rispettive categorie del settore edile Fillea-Cgil e    Filca   -Cisl  .

L'incontro era stato richiesto a fine anno da Cgil e Cisl per rappresentare le preoccupazioni dei lavoratori occupati nel settore estrattivo e nell'indotto, che chiedono, a fronte delle continue polemiche che hanno caratterizzato la discussione aperta circa le prospettive del settore estrattivo, di avere rassicurazioni e certezze per il proprio futuro, chiedono di fare chiarezza una volta per tutte sulle decisioni che si intendono assumere in merito alle politiche estrattive, coscienti del fatto che la nostra Regione ha già normato con regole molto precise tutto il settore, a differenza di altre Regioni confinanti.

Nel corso dell'incontro, oltre alle legittime preoccupazioni dei lavoratori circa il loro futuro occupazionale CGIL e Cisl hanno rappresentato all'assessore la volontà e la disponibilità dei lavoratori a partecipare in maniera attiva e propositiva al confronto aperto con le istituzioni, con le associazioni e con la popolazione nel quale fino ad oggi spesso è prevalsa una rappresentazione della realtà distante dal vero, al fine di costruire  un percorso condiviso che porti a creare momenti di confronto e di elaborazione al fine di evitare l'acuirsi di situazioni di conflitto, dalle quali nessuno ha da guadagnare.

L'assessore ha chiarito che la Regione Umbria intende continuare a percorrere la strada di una tutela del territorio che si coniughi con un suo uso responsabile e compatibile con politiche di sviluppo integrate che tengano conto dei legittimi interessi dei lavoratori, delle imprese e delle comunità locali attraverso percorsi partecipativi che garantiscano pari dignità a tutti i soggetti in campo. 

Al termine dell'incontro l'assessore ha ricordato la proposta da lui avanzata di un coordinamento interprovinciale e interregionale per un progetto unitario di sviluppo dell'altopiano dell'Alfina che può rappresentare un passo importante verso una programmazione che per la natura stessa del settore estrattivo non può fermarsi ai confini provinciali e regionali.

Cgil e Cisl hanno espresso il proprio apprezzamento per la disponibilità dimostrata dall'assessore e per la posizione di equilibrio e responsabilità con la quale la Regione intende affrontare l'evoluzione del settore estrattivo che deve trovare analogo riscontro negli altri livelli istituzionali, per garantire le certezze necessarie al futuro del settore.

CGIL Orvieto   CISL  Orvieto"

Pubblicato il: 05/02/2009

Torna alle notizie...