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PDL. Bene Ranchino male Stella e Mocio

Il coordinamento del PdL ritiene molto proficuo il contributo che Angelo Ranchino sta dando al dibattito cittadino

"Il coordinamento del Popolo della Libertà di Orvieto osserva con molto interesse e con estrema positività le evoluzioni che la società civile orvietana sta mettendo in campo in vista delle prossime elezioni amministrative". Così nella nota diffusa, in cui si esprime giudizio positivo dell'entrata di Angelo Ranchino e si stigmatizza invece il "penoso spettacolo" che offrirebbero Mocio e Stella." "Inoltre- continua infatti il coordinamento PDL- quanto sta avvenendo in queste settimane è una vera e propria novità nel panorama politico cittadino: infatti, a differenza di tutte le precedenti tornate elettorali, dove la società civile si è sempre mimetizzata all'interno del blocco di potere dominante, oggi, grazie anche alla dissoluzione dei partiti di centro-sinistra, si aprono fatti e scenari nuovi.

Ed allora, il Coordinamento del PdL ritiene molto proficuo il contributo che l'Avv. Ranchino sta dando al dibattito cittadino, sia per spronare la società civile ad un fattivo impegno, sia per sollecitare maggiormente l'opposizione ad agire con incisività e concretezza.

In sostanza, riteniamo che tale importante sollecitazione possa produrre un sano e costruttivo dibattito per sviluppare una seria  alternativa ad una sinistra ormai logora e priva di qualsiasi progetto.

E' fuor di dubbio che il penoso spettacolo cui la città sta assistendo in merito alla contrapposizione tra Mocio e la Stella non fa altro che allontanare la gente dalla politica. Infatti, tale contrapposizione non è altro che una "guerra"di poltrone tra due blocchi di potere che, senza soluzione di continuità, ha portato Orvieto verso un declino senza precedenti.

In conclusione, il coordinamento del PdL auspica un risveglio della società civile e ritiene di poter essere, eventualmente, interlocutore costruttivo per mettere le basi ad un profondo cambiamento sociale, culturale e, soprattutto economico della città".

Pubblicato il: 24/01/2009

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