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Gaza, la conferenza dei capigruppo sostiene gli aiuti umanitari alle popolazioni colpite dalla guerra

Stanziato un fondo della Presidenza del Consiglio provinciale e sollecitata la devoluzione di un gettone di presenza. Ricci: "Profondo dolore per quanto accaduto, si affretti il processo di riconoscimento di due popoli e due Stati"

Un fondo a favore degli aiuti umanitari per le popolazioni colpite dalla guerra nella Striscia di Gaza. Lo ha attivato ufficialmente la conferenza dei presidenti di gruppo che ha votato all'unanimità la stanziamento di somme disponibili della Presidenza del Consiglio alle quali si aggiungeranno quelle relative ad un gettone di presenza alla cui devoluzione la Conferenza ha invitato tutti i Consiglieri provinciali. Il provvedimento è contenuto in un ordine del giorno approvato da tutti i rappresentanti politici e nel quale si "auspica che la tregua raggiunta venga consolidata e rafforzata con le opportune azioni diplomatiche" e si invita il Governo italiano "a promuovere, all'interno dell'Unione europea, tutte le opportune iniziative diplomatiche volte a raggiungere una pace stabile e duratura ispirata al principio del reciproco riconoscimento e dell'esistenza di due popoli e due Stati". "Esprimiamo profondo dolore - dichiara il presidente del Consiglio Giusepe Ricci - per quanto accaduto in questi giorni a Gaza ed auspichiamo che la tregua possa durare facendo tacere le armi e passando la parola alla diplomazia per arrivare ad una legittimazione reciproca delle parti in causa secondo le linee già tracciate dall'Onu che individuano la creazione e la coesistenza di due popoli e due Stati. Su questo versante sollecitiamo il Governo italiano a porre in essere tutte le iniziative possibili per ricomporre il conflitto e ripristinare la pace". L'ordine del giorno verrà sottoposto al Consiglio provinciale nella seduta in programma lunedì prossimo 26 gennaio.

Pubblicato il: 24/01/2009

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