Orvieto si candida formalmente a diventare patrimonio dell'Unesco

ORVIETO - La città si candida formalmente a diventare patrimonio dell'Unesco. È stata la giunta comunale ad avviare, in questi giorni, il programma di lavoro per la predisposizione del dossier di candidatura della città del Duomo nella lista del patrimonio mondiale Unesco.

 "Per la formulazione del programma - fanno sapere dal Comune - verrà formato un gruppo multidisciplinare  individuando al suo interno: il responsabile della direzione scientifica del progetto, l'esperto archeologo per la cura delle parti del dossier inerenti il patrimonio; l'architetto con competenze storiche architettoniche ed artistiche nel campo della tutela e conservazione per la raccolta dei documenti e per la compilazione; un ricercatore (economista dei beni culturali) per la raccolta delle informazioni e la stesura del quadro economico del piano di gestione); un traduttore del dossier e del piano di gestione".

L'iniziativa è stata intrapresa sulla spinta di un ordine del giorno approvato all'unanimità un paio di anni fa. A proporlo il gruppo dei Comunisti italiani.  L'iter è destinato a durare qualche anno.

L'Italia è il paese con il maggior numero di beni dichiarati patrimonio dell'umanità. Si tratta di 44 siti. Tra questi Piazza del Duomo a Pisa, il  Centro storico di San Gimignano, i Sassi di Matera, Venezia e la sua Laguna, L'ultima Cena di Leonardo da Vinci a Milano,  il centro storico di Roma, i trulli di Alberobello, la Costiera amalfitana.