Progetto "PASSI d'argento": corso di formazione per i coordinatori regionali della ricerca

"PASSI" è l'acronimo di "Progressi delle Aziende Sanitarie per la Salute in Italia", ovvero l'indagine sistematica e periodica sugli stili di vita ed i fattori di rischio per la salute, promossa dal Ministero con la cooperazione di tutte le Regioni. Il Progetto "PASSI d'argento" evoca già nel titolo i destinatari della ricerca. Nel 2007, infatti,il Ministero della Salute ha incaricato la Regione Umbria di sperimentare una raccolta dati periodica sulla qualità della vita nelle persone di età superiore ai 64 anni. Il progetto, di durata biennale, dedicato alla "Salute e qualità della vita in Italia nella terza età" prevede numerosi momenti di formazione residenziale dei referenti coordinatori regionali della sperimentazione, la cui organizzazione e realizzazione "in loco" sono state affidate dalla Regione dell'Umbria alla Fondazione per il Centro Studi "Città di Orvieto" all'interno della quale opera dal 2005 il Ce.R.S.Al. - Centro studi per la Ricerca biostatistica ed epidemiologica in Sicurezza Alimentare, riconosciuto come centro di collaborazione dell'Organizzazione Mondiale della Sanità.

Lunedì 19 e martedì 20 gennaio prossimi,  presso la sede del Centro Studi "Città di Orvieto" in Piazza del Duomo, si svolgerà il corso finalizzato alla formazione di quaranta coordinatori regionali per l'avvio delle indagini del Progetto "PASSI d'argento". Il corso è organizzato dal Centro Nazionale di Epidemiologia, Sorveglianza e Promozione della Salute dell'Istituto Superiore di Sanità (ISS - CNESPS) in collaborazione con la Regione dell'Umbria, il Ce.R.S.Al. e la Fondazione C.S.C.O.. Il programma didattico prevede un successivo periodo di formazione "sul campo" nelle regioni, inclusa la formazione "a cascata" degli operatori socio-sanitari delle singole ASL.

Si intende così perseguire l'obiettivo generale di elaborare e sperimentare un modello d'indagine sulla qualità della vita, sulla salute e sulla percezione dei servizi nella terza età, che sia ripetibile nel tempo e sostenibile con le risorse dei servizi socio-sanitari, ad uso delle aziende sanitarie, dei servizi sociali e delle Regioni, anche alla luce delle recenti politiche internazionali (Unione Europea, OMS, ecc.) che identificano nella partecipazione, nella salute e nella sicurezza i pilastri per la valorizzazione del potenziale presente nell'anziano.

Le due giornate "orvietane" hanno l'obiettivo specifico di fornire ai coordinatori regionali che si dedicheranno alla formazione "a cascata" degli operatori socio-sanitari: la conoscenza approfondita degli obiettivi e delle caratteristiche del Progetto "PASSI d'argento", delle finalità e delle modalità di realizzazione della formazione "a cascata" nelle regioni; gli strumenti per garantire l'utilizzo di procedure operative omogenee in ogni regione; le conoscenze specifiche sulle informazioni da trasmettere, sul materiale didattico da utilizzare, sui modi, i tempi e la valutazione della formazione a cascata; le informazioni e le capacità (acquisite attraverso le esercitazioni pratiche) necessarie per la realizzazione delle successive giornate di formazione.