Bilancio positivo per SACRO SONO

Undici concerti, dieci comuni coinvolti, un'affluenza di pubblico al di sopra delle migliori aspettative, più che raddoppiata rispetto alla prima edizione e sempre in un periodo difficile dal punto di vista partecipativo come quello delle festività natalizie in cui, come si sa,  prevale particolarmente la vocazione domestica, familiare: la rassegna Sacro Sono, al suo secondo anno, è già una consolidata realtà nell'ambito delle attività culturali del territorio.

Nata quasi come una scommessa ideata con lo scopo di valorizzare i comuni da Amelia a Baschi con una proposta che abbinasse qualità culturale e capacità di attrazione turistica, la manifestazione ha recepito le esigenze della gente.

Una scelta di trasparenza amministrativa dal momento che il bando effettuato per la realizzazione della manifestazione è stato di  evidenza pubblica secondo l'indirizzo consolidato della Giunta Cavicchioli.

"E' un'eredità importante- nota l'assessore alla Cultura Alberto Sganappa- che, insieme alle iniziative musicali di Villalago e di Umbria Folk vorrei consegnare in eredità agli amministratori che saranno eletti nella prossima tornata elettorale del 2009. E' stata favorita e intensificata non soltanto la mobilità intercomunale ma anche quella provinciale e interregionale. Abbiamo, inoltre, visto giusto puntando sui beni architettonici. Storici edifici ecclesiastici e antichi manieri si sono tramutati per una sera in suggestive cornici entro svolgere spettacoli d'indubbio livello. Pensiamo agli eventi con Lindo Ferretti, ad Alviano, Moni Ovadia, nella chiesa di Guardea, Angelo Branduardi, in una straboccante cattedrale amerina.

E' importante adesso trarre dal successo un impulso ad andare avanti per migliorare e rendere maggiormente incisiva la proposta culturale. Ecco perché, a nostro avviso, è importante che Sacro Sono si tramuti in una rassegna itinerante da duomo in duomo che partendo da Terni, e transitando appunto lungo la direttrice amerina, si concluda ad Orvieto all'interno del capolavoro architettonico del Maitani.

E' mio fermo impegno assicurare tutto l'apporto affinché anche stavolta le aspirazioni contenute nella progettualità dell'Assessorato si possano concretizzare nell'interesse del territorio e dei suoi abitanti con l'auspicio che prima della tornata elettorale si possa  realizzare, nel periodo pasquale, una nuova iniziativa.