Panico nel tratto di A1 tra Fabro e Orvieto

ORVIETO - Devastato dall'alcol, un autotrasportatore lituano di 43 anni, ieri mattina, ha seminato il panico, per una ventina di minuti, nel tratto di A1 tra Fabro e Orvieto. Il camionista che trasportava attrezzature sanitarie destinate al Sud d'Italia, è stato visto zigzagare ripetutamente da molti automobilisti che lo hanno segnalato alla stradale. Sembra che, nei pressi di Fabro, si sia rischiato il peggio, in quanto il mezzo pesante avrebbe anche urtato il guardrail.

Quando la stradale lo ha rintracciato ha dovuto fermarlo con due pattuglie, una per proteggere la circolazione e una per far accostare il lituano alla prima area di servizio disponibile. Alla Tevere, quando l'uomo è stato costretto a scendere dal veicolo per i controlli, si sarebbe accasciato a terra. I poliziotti tuttora non conoscono il suo tasso alcolico, in quanto l'uomo ha rifiutato alcol test e accertamenti sanitari.

Alla stradale non è rimasto che denunciarlo e ritirargli la patente. Il mezzo gli è stato trattenuto, anche se non sequestrato, perché il camionista non sarebbe stato in grado di rimettersi alla guida.  È di pochi giorni fa la denuncia dei carabinieri di Fabro di una donna di 50 anni della zona trovata al volante con un tasso di alcol nel sangue di 4 grammi - litro, praticamente un tasso otto superiore volte il limite consentito di 0,5.