Ficulle. Stracciati nella notte manifesti funebri

FICULLE - A Ficulle c'è chi non ha rispetto dei morti. L'amara considerazione nasce da un fatto increscioso verificatosi nella notte tra venerdì e sabato e di cui riferisce il sindaco, Berardino Ciuchi. Durante la notte in questione ignoti avrebbero, infatti, strappato dai luoghi di affissione alcuni manifesti funebri. Un gesto al limite del sacrilegio. "Un atto grave - dice il sindaco - non tanto nelle modalità, quanto per l'oggetto stesso dell'atto: un manifesto funebre di ringraziamento".

Si tratta, effettivamente, dei manifesti con cui la famiglia di una persona deceduta intendeva  "ringraziare - riferisce sempre Ciuchi - chi si era adoperato ad accudire il proprio familiare negli ultimi anni di vita: il personale della casa di riposo e il direttore sanitario, il dottor Gino Terrazza". Il Comune adesso esporrà formale denuncia contro ignoti.

"Dobbiamo però purtroppo registrare - denuncia ancora il primo cittadino - la continua escalation di questi fatti gravi che ormai da più di un anno caratterizzano la vita del nostro paese e che purtroppo si caratterizzano per l'assoluta disinvoltura e mancanza di scrupoli da parte di chi li compie. Evidenti - per il sindaco  - sono le connessioni  che hanno spinto gli autori dell'atto vandalico e si inseriscono chiaramente nel filone di quelli precedenti".