È finita ad Orvieto la 'fuitina' per due innamorati siciliani

ORVIETO - È finita ad Orvieto la più classica delle "fuitine" per due innamorati siciliani: 25 anni lui, lavoratore saltuario, 14 anni lei. Senza un soldo in tasca, i due, di nascosto dai genitori della ragazzina, erano partiti da una cittadina in provincia di Messina. Destinazione: un posto qualsiasi dove poter vivere quell'amore così contrastato. I progetti dei giovani però hanno cambiato il loro corso nell'area di sosta "Ritorto" di Fabro, dove si sono fermati per la notte. Intorno alle 21,30, una pattuglia della stradale ha notato la Fiat Tipo parcheggiata in maniera defilata nel piazzale. A bordo sembrava che non ci fosse nessuno. È stata una sorpresa per gli agenti, quando, dopo aver bussato al finestrino non ha fatto la sua comparsa un pericoloso malvivente, ma i due giovani infreddoliti distesi sotto una coperta. I poliziotti li hanno subito identificati, scoprendo ben presto che i genitori avevano denunciato la scomparsa della quattordicenne il giorno prima. La notte così i due l'hanno trascorsa in caserma, con una pizza e un cappuccino. Un cornetto il mattino seguente e poi lei a casa con i genitori e lui denunciato per sottrazione di minorenne consenziente.