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Aperture festive. Nessuno spiraglio per Cgil e Cisl

Da ieri è pubblicata l'ordinanza per la programmazione delle aperture festive e superfestive dei prossimi tre anni. Le categorie avevano già annunciato il ricorso alle vie legali

ORVIETO - Aperture festive: nessuno spiraglio per Cgil e Cisl di categoria. Da ieri è pubblicata l'ordinanza per la programmazione delle aperture festive e superfestive dei prossimi tre anni: il contenuto riflette fedelmente i termini dell'accordo siglato alla metà di novembre che aveva mandato su tutte le furie Cgil e categoria della Cisl (il responsabile locale dell'accordo Trentini ha invece firmato l'accordo) non presenti al tavolo e in disaccordo con le decisioni assunte. "Un'interpretazione troppo estensiva dei superfestivi" è il giudizio dei sindacati offesi anche per la chiusura dell'accordo avvenuta in loro assenza.

In pratica, per quanto riguarda i domenicali e festivi su tutto il territorio comunale i negozi potranno tenere sempre aperto, senza limitazioni. Per quanto riguarda i "superfestivi", l'accordo consentirà l'apertura anche il primo gennaio, 6 gennaio, Pasqua, Lunedì di Pasqua, primo maggio, 2 giugno e 26 dicembre, con l'obbligo di una domenica di chiusura compensativa per ogni apertura superfestiva.

Le categorie avevano già annunciato il ricorso alle vie legali e la richiesta di convocazione della conferenza dei servizi, qualora l'accordo non fosse stato rimesso in discussione.

Pubblicato il: 08/01/2009

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