Pd. Verso la richiesta di commissariamento del circolo di Orvieto centro

ORVIETO - Verso la richiesta di commissariamento del circolo di Orvieto centro. Lungi dal placarsi, diventa ogni giorno più aspra la guerra interna al Pd sulle modalità verticistiche con cui si è giunti alle candidature per le primarie. Dopo il blocco dell'autoconvocazione del circolo, da parte di un "incompetente membro dell'organismo comunale", dicono i diretti interessati, il gruppo di dirigenti del Pd del centro storico che aveva promosso l'iniziativa minaccia di formalizzare la richiesta di commissariamento del circolo "in considerazione - dicono - della paralisi operativa del circolo medesimo e della latitanza, ormai senza ombra di dubbio, del suo coordinatore". Il tutto è affermato in documento che alcuni esponenti del partito, tra cui Gianni Mencarelli, hanno licenziato venerdì sera in un incontro informale che si è comunque tenuto in bar della città. L'incontro è servito anche per ribadire l'esigenza di primarie tra candidati di pari dignità e per sottoscrivere il documento già approvato dal circolo di Sferracavallo "all'interno del quale - è detto - emerge con chiarezza la denuncia del tentativo di imporre scelte verticistiche non condivise dalla base del partito e quindi inaccettabili". Il tutto "nel solo intento di voler appartenere ad un partito finalmente serio, dinamico, propositivo, avulso dalle logiche clientelari, radicato tra la gente e autenticamente popolare". Parole dure che denunciano una frattura, forse a questo punto insanabile, all'interno del Pd per come è stata gestita questa delicata fase politica. Intanto, ieri mattina, in un paio d'ore, Loriana Stella che avrebbe già le firme del 30% del coordinamento necessarie per accreditare la sua candidatura, ha raccolto anche 62 firme tra gli elettori, delle 192 che le servono. A chi non poteva firmare, la Stella ha offerto la possibilità simbolicamente di sottoscrivere quello che è attualmente il suo manifesto elettorale: "Orvieto, capace di futuro". Lo hanno fatto in 78.