Non sarà multata l'ambulanza che correva troppo

Non pagherà alcuna sanzione l' autista che era alla guida dell' ambulanza multata per accesso di velocità dalla polizia stradale di Terni, con un autovelox, mentre si recava a soccorrere alcuni feriti in un incidente stradale sull' Autosole.

Lo ha assicurato il comandante provinciale della polstrada ternana, Francesco Falciola.

L' ambulanza, il 6 dicembre scorso, era impegnata di un intervento catalogato come codice rosso, cioé di massima urgenza. In questa occasione venne fotografata dall' autovelox al chilometro 465 della carreggiata sud dell' A1, nei pressi di Civitella di Agliano, mentre viaggiava a 144 chilometri all' ora, 14 in più del limite consentito. L' autista del mezzo di soccorso non rischia però di pagare nemmeno un euro.

"L' autovelox - ha spiegato il dottor Falciola - non fa discriminazioni e quindi abbiamo dovuto notificare la multa come atto d' ufficio. In linea del tutto teorica, d' altra parte, l' ambulanza poteva essere in quella circostanza utilizzata in modo improprio. Quella che è stata seguita è la prassi comune: vale per le ambulanze, ma anche per tutte le vetture di rappresentanza degli organi dello Stato". Il comandante della polstrada di Terni ha comunque assicurato che una volta accertato l' effettivo uso di servizio dell' ambulanza non ci saranno problemi per nessuno. "E' sufficiente - ha detto - che il responsabile dell' Asl mandi due righe al prefetto tramite il comando provinciale della polstrada, specificando la circostanza. Nel momento stesso in cui riceveremo la comunicazione, archivieremo la pratica, senza neppure conoscere il nome dell' autista. Per noi sarà come se il fatto non fosse mai avvenuto. Due righe a noi - ha concluso Falciola - e tutto è risolto".